Dalla schiavitù ai lavori forzati.........
Bella forza questo femminismo, questa politica anni 70 dell'emancipazione femminile.Prima le donne dovevano stare zitte, dovevano stare a casa recluse e governare la casa ed educare i tanti bambini che nascevano visto che non era stata ancora inventata la tv.Poi sono nati i primi movimenti femministe, donne in piazza ed in sciopero per raggiungere il riconoscimento (giustamente) dei propri (sacrosanti) diritti.Ora, negli anni duemila, la donna è praticamente obbligata a fare tutto: mamma, casalinga, amante, lavoro (a volte con molte più ore dell'uomo). Che culo direi.............
Non bastasse tutto questo, infine la società e i mass-media hanno imposto alla donna di essere sempre bella, giovane e dinamica e l'uomo, da una parte ha rispolverato la vecchia concezione della donna come oggetto facendole assaporare soldi e successo in cambio delle nudità delle sue forme e dall'altro, ha inventato le quote rosa per farla entrare sul lavoro, in politica e in altri settori, vendendo questa falsa pietà e vane illusioni come buoni propositi.