globalizzazionemai

Verso le elezioni comunali


LA CONFCOMMERCIO DI LAMPORECCHIO INCONTRA I CANDIDATI SINDACO.Impegni e prospettive per il territorio: il punto di vista delle imprese07/05/2014Di F. AllegriMercoledì sera sono stato a Lamporecchio.Prima della chiusura dei negozi, ho fatto un giro per il centro commerciale naturale e ho visto che c’era del movimento di gente e soprattutto ho visto che non c’erano molti spazi commerciali da affittare.Camminando ho maturato la seguente convinzione: “Lamporecchio ha resistito alla crisi meglio dei comuni vicini.Subito dopo mi sono recato al municipio e ho assistito all’incontro con i candidati sindaco organizzato dalla confcommercio locale guidata dal Ginanni e della Val di Nievole guidata dal Marianeschi.E’ stato un incontro concreto e interessante e ho capito che la confcommercio vuole una politica della crescita e ha ben chiaro quali sono gli ostacoli da superare e le richieste da fare alla politica locale.I candidati sindaco sono 4: il favorito è Alessio Torrigiani che ha vinto le primarie del PD e dei suoi alleati (troverete articoli dettagliati se esplorerete il blog); poi c’è la candidata del m5s Cinzia Benvenuti che viene da Cerbaia e, almeno a me, ricorda la tradizione rossa e comunista di quel territorio; infine vengono i due candidati di un centro – destra che diviso è ancora più debole.Il primo è Luigi Lupo, medico e leader storico di Forza Italia a Lamporecchio che io conobbi quando era consigliere comunale a Empoli, e Pierluigi Brotini che ha brillato nel dibattito per la sua schiettezza e simpatia.La Confcommercio ha posto le stesse domande a tutti i candidati e loro si sono alternati nelle risposte.IL DIBATTITO È INIZIATO DAL PIANO COMMERCIALE PER IL CAPOLUOGO.Ha iniziato a parlare la candidata del m5s che ha mostrato grinta e semplicità, ma non mi è sembrata preparata in modo adeguato per guidare il comune.Lei guarda all’economia a chilometri zero e alla promozione delle piccole realtà economiche da far fare ai comuni. Cose già fatte e già viste che creano molto meno lavoro di quanto credono alcune persone.Subito dopo è partito bene il dottor lupo dicendo che si parte dalla cura del territorio che è molto difficile e dal rilancio del turismo locale che vanta 100.000 presenze e può crescere. Serve un’agenzia turistica per il Montalbano, servono i sentieri per le camminate e serve un lavoro sulle eccellenze, a partire dal brigidino. In una parola serve un turismo di qualità.Il commercio e il turismo sono fondamentali anche per Torrigiani e per questo vanno sostenuti e incentivati. Vanno mantenuti i negozi nelle frazioni e bisogna migliorare la qualità del turismo che deve portare anche visitatori per le bellezze locali e soldi alla nostra economia.Brotini ha chiuso la discussione con efficacia ricordando che nel 2013 il comune ha stanziato per il turismo 13.000 euro e di sicuro Vinci ha fatto di più.SUBITO DOPO SI È PARLATO DI VIABILITÀ E DI AGGREGAZIONE URBANALupo propone una generale riqualificazione delle piazze, ora sono solo dei parcheggi e resta solo un giardino. Al momento, anche a Lamporecchio mancano i fondi per la manutenzione delle strade.Va anche ripensata l’illuminazione del paese e soprattutto serve la collaborazione di tutti.Per Torrigiani, il primo problema del comune è il traffico pesante che da Pistoia va Empoli e bisogna lavorare per togliere questo traffico dalla strada collinare. Saranno fatti dei lavori all’incrocio di Faltognano e anche lui vuole ristrutturare le tre piazze del comune, a partire da Piazza IV Novembre che non sarà più un giardino e sarà destinata al mercato settimanale. Ci sarà una piazza per gli eventi. Anche lui ha sottolineato il problema delle manutenzioni in una situazione di carenza di fondi.Brotini ha invocato l’intervento di un mago per risolvere i problemi di viabilità del comune e ha ricordato che Via Verdi, una strada provinciale, porta ad una casa privata. Veniamo da troppi anni di abbandono, ma in ogni caso va reso bello ciò che si ha.La Benvenuti ha sottolineato la mancanza di una piazza rappresentativa anche perché Piazza Berni (davanti al comune) è solo un parcheggio. Ha introdotto il tema dei fondi europei e ha chiesto il taglio dell’erba ai margini delle strade che anche quest’anno è in ritardo.LA SERATA È ENTRATA NEL VIVO QUANDO SI È PARLATO DI TRIBUTI E DELLA TASSA SUI RIFIUTI.Il tema è caldo per i commercianti di Lamporecchio stretti l’ATO 2 toscano (che è quello negativo tra i 3 toscani) e le scelte costose di Publiambiente.Il tema è delicato per i candidati sindaco, Torrigiani e Lupo non hanno citato la partecipata empolese.Il primo ha parlato della collaborazione tra comuni e dell’importanza delle gestioni associate limitandosi a dire che certi enti dovranno risparmiare.Il Brotini ha sottolineato che il tema disturba chi ha un’attività. Tre anni fa fu l’empolese Mori ha spiegato il progetto di differenziazione dei rifiuti e disse che ci volevano 3 anni per realizzare dei risparmi nella tariffa dato che lo smaltimento costata 200 euro a tonnellata. Per lui, il Mori è da rincorrere.La Benvenuti chiede una raccolta differenziata diversa, si può cambiare i mezzi di trasporto e la destinazione, si possono cercare aziende alternative. Oggi i commercianti pagano per tutti.A questo punto del dibattito ho saputo che Lamporecchio ha una ICI/IMU molto alta, siamo al 9,6 e passerà al 10,6. Non è chiaro il perché questo accada, la mia convinzione è che il comune ha un nucleo cospicuo di popolazione agiata e benestante facile da tassare.Per Lupo, si può risparmiare un 20% di spese se si trattano bene i rifiuti e di conseguenza serve una rinegoziazione dei contratti di servizio. Al momento il problema del comune viene dagli oneri di urbanizzazione che sono calati da un 1.200.000 a 200.000 euro. Infine ha sottolineato che i fondi CEE possono coprire solo il 50% dei progetti finanziati e che per il taglio dell’erba è disponibile un fondo da 30.000 euro aperto per chi ha macchinari adatti a realizzare i lavori.SUBITO DOPO SI E’ PARLATO DEL RAPPORTO TRA CENTRO COMMERCIALE NATURALE E COMUNE.Per Brotini bisogna organizzare manifestazioni senza fare debiti e neanche danni.La Benvenuti ha chiesto un maggiore coinvolgimento dei commercianti (a questo punto il Ginanni ha puntualizzato che loro hanno già organizzato il Carnevale e tutte le altre manifestazioni eccetto la Notte bianca. Hanno sempre avuto il supporto del comune).Lupo ha fatto un intervento analitico.Per lui, in alta stagione vanno coinvolti gli stranieri e loro devono interagire con la realtà locale.In inverno si può ripartire dalla vendemmia e dalla frangitura dell’olio; si può fare un mercatino di Natale e si può creare un premio come il Brigidino d’oro per personalità di rilievo. Bisogna fare eventi nelle ville storiche della zona.Torrigiani ha concordato sul fatto che gli eventi incrementano il turismo e il commercio. Serve un maggiore impegno politico e un soggetto apposito da costituire per curare il centro commerciale naturale.Subito dopo c’è stata una riflessione specifica su TURISMO E SULLA TASSA DI SOGGIORNO.La Benvenuti ha sottolineato che questa tassa non è gradita a Lamporecchio.Per Lupo, questa è una tassa per grandi città turistiche, qui è una forzatura. Non giova al turismo da campeggio che frequenta questo comune e andrà rivista.Anche per Torrigiani serve un riesame, mentre i soldi ottenuti andranno investiti nel turismo, sulla promozione e sulla cura del territorio.Per Brotini questa tassa va abolita e ha anche ricordato che essa grava pure sul commercio locale.Nella parte finale si è parlato di progetti futuri e della prima cosa da fare per il nuovo sindaco.In questo contesto Lupo ha parlato di più parcheggi per avere crescita turistica.Torrigiani ha parlato del museo del brigidino.Brotini ha ricordato che ci sono pochi soldi e ha fatto vari esempi simpatici.Sul tema dei primi 30 giorni tutti i candidati si sono limitati a promettere un nuovo confronto con i commercianti.Sotto una leggera pioggia ho conversato con amici e imprenditori e sono tornato a casa con questa convinzione: Lamporecchio ha un’economia solida che ha retto bene alla crisi. Ha prospettive di sviluppo che sbattono contro una tassa di soggiorno che è una vera “decima” per il settore e contro una tassazione locale eccessiva che cura di più la ridistribuzione del reddito rispetto alla creazione di ricchezza.Il 25 maggio capiremo quale forza politica c’è dietro queste idee e questi problemi da affrontare!