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Gemellaggi culturali


Gli studenti francesi di Saint Marcel a CerretoDi F. AllegriLa vita riprende a Cerreto dopo il downburst del 19 settembre, Bastano piccoli fatti per ricordarcelo!Il primo è l’uscita di un inutile vademecum per affrontare le emergenze e il maltempo pubblicato sul sito del comune e definito “Protezione civile in famiglia”.Questo è stato realizzato dal dipartimento di Protezione civile provinciale e si trova pure sul loro sito.E’ illustrato, semplice e presenta tutti i rischi che caratterizzano il territorio italiano, se avesse un valore sarebbe nazionale!Ho raccontato questo fatto per ricordarmi e ricordarvi che la ripresa burocratica è una delle prime cose da rilevare per misurare il ritorno alla normalità di una comunità.C’è un secondo fatto che ci va rilevare il ritorno alla normalità e questo è più bello, gioioso e pacifico: sono arrivati a Cerreto i 28 studenti del collegio “Leonardo da Vinci” di Saint Marcel.Questa iniziativa di gemellaggio ha raggiunto i 20 anni ed ha ancora successo.Quest’anno il gemellaggio culturale si occupa soprattutto del tema delle arti e dei mestieri.Questi ragazzi che frequentano la classe terza media sono ospitati nelle famiglie disponibili ad uno scambio culturale per i loro figli.Questi ragazzi vivranno a Cerreto momenti di divertimento e avranno anche occasioni culturali.Nasceranno amicizie e rapporti epistolari o informatici.Questa iniziativa cerca di andare oltre la formazione scolastica e anche di far conoscere lo splendido territorio toscano.I ragazzi hanno visitato anche Firenze, Siena e Serravezza, dove hanno studiato la lavorazione del marmo e infine hanno visto anche Vinci.Questi ragazzi hanno visto anche le distruzioni del downburst e va sottolineato che il comune di Saint Marcel ha fatto una donazione solidale di 5.000 euro.L’anno prossimo una delegazione di ragazzi cerretesi restituirà la visita, come è accaduto in passato.Il futuro di Cerreto è sulle spalle dei suoi giovani.