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E' questa la guerra da fermare!!


Lecce, 5 morti in incidente d'autoUn'altra strage nel Riminese, 4 mortiScontro mortale nel Reggiano: vittima una 52enneAncora incidenti nel Salento: due vittime
Cinque giovani sono morti in un incidente stradale avvenuto nella notte nel Salento, sulla strada provinciale che collega Squinzano (Lecce) con Torchiarolo (Brindisi). Lo scontro si è verificato tra due automobili che si sono scontrate frontalmente. I cinque giovani morti erano tutti a bordo di una vettura. Nell'altra automobile coinvolta nell'incidente c'era solo il conducente, che è stato ricoverato nell'ospedale di Brindisi in gravi condizioni. I medici si sono riservati la prognosi.I ragazzi morti si chiamavano Massimiliano Geusa (30 anni), che era alla guida della Mini Cooper, Antonio Giannuzzi (18), Giorgio Tario (19), Cristian Serinelli (25) e Marco Laterza (27). Erano tutti di Torchiarolo, piccolo paese alle porte di Brindisi e al confine con la provincia di Lecce. A bordo della Mercedes viaggiava Sandro Serinelli, di 30 anni, anche lui di Torchiarolo: èstato ricoverato in ospedale a Brindisi, in prognosi riservata. Secondo i medici, tuttavia, le sue condizioni non sarebbero molto gravi e presto potrebbe essere sciolta la prognosi. A quanto si è saputo, Giannuzzi, Tario, Cristian Serinelli e Laterza avevano trascorso insieme il sabato sera in paese, a Torchiarolo, dove avevano mangiato una pizza insieme. La serata si stava avviando tranquillamente alla conclusione quando i quattro sono stati raggiunti da Massimiliano Geusa, proprietario della Mini, che ha proposto loro un giro a Lecce. Poco dopo, si è verificato l'incidente, avvenuto sulla rampa dello svincolo della superstrada Brindisi-Lecce. In direzione opposta viaggiava la Mercedes di Sandro Serinelli, che - a quanto si e' saputo - stava tornando a casa, a Torchiarolo. La Mini - hanno stabilito gli investigatori - stava salendo la rampa del cavalcavia quando avrebbe invaso la corsia opposta finendo violentemente contro la Mercedes: subito dopo, si è ribaltata e ha preso fuoco, imprigionando tra le lamiere i giovani. I corpi dei cinque  sono rimasti carbonizzati tra le lamiere della vettura. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i vigili del fuoco di Lecce, che hanno lavorato per più di cinque ore e personale del servizio di soccorso sanitario 118 giunto con varie ambulanze. Per decisione del sindaco di Torchiarolo, Antonio Del Coco, domani - se ci saranno frattanto le autorizzazioni della magistratura inquirente - sarà allestita nel Municipio la camera ardente per tutte e cinque le vittime. La cerimonia funebre sarà unica e si svolgerà nel pomeriggio nella Chiesa madre del paese.Quattro giovani sono morti in un incidente stradale avvenuto a Cattolica, nel Riminese, la scorsa notte poco prima dell'una, sulla statale 16 "Adriatica". L'impatto ha coinvolto due veicoli, altre quattro persone sono rimaste gravemente ferite. Si tratta di un intero gruppo familiare: padre, madre e due bambini di 5 e 7 anni, ricoverati in prognosi riservata. I quattro ragazzi, tutti tra i 19 e i 23 anni, viaggiavano a bordo di una Bmw in direzione di Rimini quando la loro auto ha sbandato andando a scontrarsi lateralmente con una Mercedes che viaggiava sulla corsia opposta. L'impatto frontale è stato tremendo: gli occupanti della Bmw, tre ragazzi e una ragazza della zona di Pesaro, sono deceduti sul colpo. I soccorsi hanno impiegato diverso tempo per estrarre i corpi dei ragazzi dalla vettura, completamente distrutta. Gravissime le condizioni della famiglia: la madre di 39 anni e i due bambini - una femminuccia di 5 e un maschio di 7 - sono stati ricoverati a Rimini. Il padre di 46 invece è stato ricoverato a Pesaro. A causare l'impatto, secondo la polizia stradale di Rimini, con ogni probabilità è stata l'elevatissima velocità sostenuta della macchina su cui viaggiavano i quattro ragazzi. A un certo punto infatti chi era alla guida della vettura ha perso il controllo (la sede stradale in quel momento era anche bagnata per effetto della pioggia) e la macchina ha invaso la carreggiata opposta, scontrandosi in modo frontale con la macchina su cui viaggiava la famiglia, un Suv Mercedes ML. Il conducente Filippo Melucci, aveva 23 anni mentre ne avevano 17 Elisa Siliquini e Riccardo Procaccioli, originario di Pesaro. Infine, era diciottenne da poco Paolo Sorcinelli.  E ancora: un incidente mortale è avvenuto questa notte nel Reggiano, in località Bagno, sulla statale 52 che collega la località dell'Appennino ad Arceto. A perdere la vita una donna a di 52 anni, Mariuccia Ariati. A provocare l'incidente un ragazzo di 25 anni cui la polizia stradale di Castelnovo nei Monti ha riscontrato un tasso alcolmico tre volte superiore al limite consentito. Il ragazzo, E.R., residente a Scandiano, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, la patente gli è  stata ritirata. Ora l'autorità  giudiziaria dovrà valutare se sussistano gli estremi per accusarlo di omicidio colposo. Il giovane viaggiava a bordo di una Audi A4 che ad un certo punto (complice anche la fitta nebbia che c'era in quel momento e che riduceva la visibilità a soli 40 metri) ha tamponato con violenza una Volkswagen Arosa guidata da M.G., una donna di 39 anni di Casalgrande. Dopo l'impatto l'Audi ha invaso la carreggiata opposta scontrandosi frontalmente con la Opel Corsa su cui viaggiava la Ariati. La donna non è deceduta sul colpo ma i soccorsi sono stati resi piu' difficili dal fatto che il suo corpo era incastrato nella vettura. E' arrivata morta all'ospedale di Reggio Emilia. Solo lievi contusioni per il giovane e la 39enne, che sono stati medicati e subito dimessi. Si appesantisce il bilancio di vittime in incidenti stradali avvenuti nelle ultime ore nel Salento. Oltre all'incidente di Squinzano (si registrano infatti altri due incidenti mortali. Sulla statale 7 ter tra San Pancrazio Salentino (Brindisi) e Guagnano (Lecce), è morta una donna di 24 anni di Sava (Taranto) che era a bordo di una Mercedes 200 E. Questa vettura si è scontrata con una Saab sulla quale viaggiavano quattro giovani, due di Sava (Taranto) e due di San Pancrazio Salentino (Brindisi), di età compresa tra i 30 e i 24 anni: tutti e quattro gli occupanti della Saab hanno riportato ferite di varia entità e sono stati ricoverati nell'ospedale di Copertino (Lecce). Gli accertamenti per stabilire le cause dello scontro sono in corso da parte dei carabinieri di Campi Salentina (Lecce). Un'altra vittima della strada è un ciclista di 30 anni morto  sulla statale Lecce-Gallipoli, all'altezza dello svincolo Alezio-Sannicola: è stato investito da un automobile, il cui conducente è rimasto illeso.