Fatti del mondo

Post N° 42


Mi sento un nulla, sento di non aver fatto niente di importante nella mia vita, sento di non essere necessario per nessuno, sento che questa vita a me donata non è stata vissuta in funzione degli altri. Forse dovrei mollare tutto, forse dovrei fare della mia vita uno strumento a disposizione di chi è sfortunato, di chi cerca veramente qualcuno con cui parlare e confidarsi, di chi apprezza qualsiasi sorriso pieno di amore, di chi ti tende la mano e vede in te l'amico più grande che mai avrebbe potuto avere.E' da tanto che questa idea mi gira nella testa, vorrei solo sistemarmi, finire la scuola, lavorare un pò e ripagare la mia famiglia per tutto quello che ha fatto per me in questi anni, vorrei aiutare le mie carissime sorelle anche se so che riuscirò a dare solo una piccola parte di ciò che loro hanno dato a me....ecco, vorrei fare tutto questo e poi vorrei iniziare la vera vita, vorrei raggiungere il posto in cui sembra tutto inferno ma in cui il Paradiso è più vicino di quello che sembri, nel solo posto in cui le persone sono capaci di darti più di quello che tu dai a loro, nel solo posto in cui nonostante regni la povertà in realtà c'è più ricchezza che in qualsiasi altro posto, nell'unico posto in cui potrei dare un senso profondo alla mia vita.E' meglio che smetta di cercare una vita che probabilmente non mi appartiene, è meglio che abbandoni l'idea di poter trovare un giorno qualcuno che mi ami per quello che sono perchè è solo un sogno, è meglio che chiuda nel cassetto l'idea di farmi una famiglia perchè probabilmente non ne sono capace e ho pochissimi mezzi per meritarmela, è meglio che questi anni vengano da me utilizzati per ricaricare le batterie prima delle più meravigliose delle vite che si possano vivere. Penso che solo così la mia vita avrà veramente un senso. Solo stando tra chi è povero diventerò ricco.