Alegra gioia

Imu: Bersani, giusto che paghi anche la Chiesa, diversa la Caritas

(ASCA) - Roma, 27 nov - (ASCA) - Roma, 27 nov - ''E' giusto che anche la Chiesa paghi l'Imu, certo che si' ma ma mi preoccupa di piu' la Caritas. Non vorrei che queste misure giuste non colpiscano in modo stupido chi sta dando veramente e concretamente una mano, come la Caritas appunto, a tante persone che sono nella disperazione. La Cartitas e altre associazioni di volontariato stanno tenendo il fronte di una crisi drammatica. Va bene che la Chiesa paghi ma non dobbiamo danneggiare il privato sociale sia religioso sia laico. Se tocca a me, se vado a Palazzo Chigi sono loro, la Caritas come l'Arci, i primi che voglio incontrare nella sala verde, lki chiamo subito''. E' quanto ha affermato il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, rispondendo alle domande della video chat del Corriere della Sera, nel caso particolare alla domanda di una lettrice se sia giusto far pagare l'Imu anche alla Chiesa.

Legge stabilita': giovedi' conferenza straordinaria regioni

(AGI) - Roma, 27 nov. - Il Presidente Vasco Errani ha convocato una riunione straordinaria della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome per giovedi' 29 novembre 2012 alle ore 10,00 in via Parigi, a Roma. All'ordine del giorno la valutazione della legge di stabilita' e le iniziative da assumere. (AGI) .

Crisi: Balduzzi, esaminare con attenzione le valutazioni Ocse

(ASCA) - Palermo, 27 nov - ''Le valutazioni dell'Ocse sono sempre valutazioni importanti che prenderemo evidentemente in esame in maniera attenta''. Lo ha detto il ministro della Salute Renato Balduzzi a Palermo in merito alle indicazioni dell'Ocse in relazioni ad una necessita' per l'Italia di una manovra correttiva nel 2014.

Calcio: Zeman, torno a Pescara da 'nemico' ma tanti bei ricordi

Roma, 24 nov. - (Adnkronos) - "Sono contento di tornare a Pescara, anche se torno da nemico. L'ambiente e' un po' depresso, ma il cambio di allenatore di solito porta bene. Spero non porti bene domani...". Zdenek Zeman, tecnico della Roma, si prepara a una partita speciale contro il Pescara. Il boemo e' l'allenatore che ha riportato in serie A gli abruzzesi. "Ho ricordi piu' che positivi, non solo per i risultati sul campo ma anche per il comportamento di tutta la gente di Pescara", dice alla vigilia della delicata trasferta.

"So che li' sono molto attaccati alla loro squadra, continuo a dire che la tifoseria migliore e' quella della Roma ma anche a Pescara non scherzano. Io arrivo da avversario e il tifo sara' per il Pescara". La Roma dovra' fare a meno di Erik Lamela, out per una quindicina di giorni, e sono da valutare anche le condizioni di Castan, uscito acciaccato dall'allenamento odierno. "Aveva qualche problemino gia' dalla scorsa settimana e ci ha convissuto. Un calciatore che sta al 100% non esiste, comunque penso sia risolvibile", dice Zeman.

"La piazza di Roma piu' difficile di quella di Pescara? I tifosi e l'ambiente qui sono eccezionali per i giocatori, l'allenatore e la societa'. Poi bisogna cercare di avere dei rapporti giusti", si limita a dire il boemo, prima di fare il punto della situazione sul progetto giallorosso. "Ripeto che non sono contento dei risultati, ma sono contento delle prestazioni. Tranne la partita con la Juve la squadra ha giocato sempre meglio dell'avversario, poi i risultati ci hanno condannati per errori nostri e su questo dobbiamo migliorare".

Carceri, Severino: Prima parola bimbi è 'apri', servono case protette

Roma, 27 nov. (LaPresse) - I bambini in carcere insieme alle mamme detenute "sono una sessantina e si deve fare il possibile per non farli crescere dietro le sbarre altrimenti, come mi ha raccontato un agente di polizia penitenziaria, la prima parola che imparano è 'apri!'". Lo afferma il ministro della Giustizia Paola Severino, in una intervista a Famiglia Cristiana. "Per queste situazioni - sottolinea - bisogna estendere gli Icam (Istituti a custodia attenuata per detenute madri), degli spazi accoglienti dove gli agenti sono senza divisa e i volontari portano allegria e fantasia. Ne ho visto uno a Venezia, dove l'arredamento è stato tutto donato da Ikea, con un atto di generosit da premiare. Ne ho visitato un altro a Milano, che funziona in maniera egregia grazie al contributo della Provincia. Credo inoltre profondamente nell'importanza delle case famiglia protette, dove donne e bambini in situazioni difficili possono recuperare un rapporto sereno con la societ ".