RICORDANDO MIO PADRE

IGNORANZA (01/05/2003) e NICODEMO (06/05/2003)


cari amici ecco altre due poesie da condividere con voi...oggi è il mio compleanno e vorrei tanto che anche lui fosse qui con me... lo sò che mi sta comunque vicinoe che a modo suo mi ha già fatto gli auguri... ma mi manca e questo è un triste dato di fatto...grazie a tutti voi per il vostro calore...un abbraccio immenso...Paola  IGNORANZA (01/05/2003)Vuol dire ignorare,cioè non sapereciò ch'è da fare,ch'è da vedere.        Senza aver letto        o aver imparato        quel che vien detto,        quel che vien fatto.Vuota, l'ignoranzacrea la distanza,ispirando pietà,con la verità.- Luciano G. - NICODEMO (06/05/2003)Nicodemo, chi fu?Rispondi senza pensare:"Un pubblicano" dici tu.Cosa hai detto?sai per certo, l'hai letto,come hai detto non è.Intanto risponde l'altro,dice: "Era un fariseo".Tu pensi ad altro.Dici: "Faceva l'esattore".NO! Della legge era dottore.Senza alcun dubbio lo sai.Ciò che è molto strano,t'accorgi di aver parlatosolo per far baccano.- Luciano G. - nota: NICODEMO era il Fariseo che andava da Gesù di notte            per non farsi vedere dagli altri Ebrei