A quel tempo avevo vent’annied ero pazzo.Avevo perduto un paesema guadagnato un sogno.E avendo quel sognotutto il resto non aveva importanza.Né lavorare né pregarené studiare all’albain compagnia dei cani romantici.Il sogno viveva nel vuoto del mio spirito.Una casa di legno,nella penombra,in un polmone dei tropici.A volte qualcosa mi tormentavae facevo visita al sogno: statua che si perpetuain pensieri liquidi,verme bianco che si contorcenell’amore.Un amore sfrenato.Un sogno dentro un altro sogno.L’incubo mi diceva: crescerai.Lascerai dietro di te le immagini del dolore e del labirintoe dimenticherai.Ma a quel tempo crescere sarebbe stato un crimine.Sono qui, dissi, con i cani romanticie qui resterò.Roberto Bolaño , da I cani romantici, 2006
Changing of the Seasons
A quel tempo avevo vent’annied ero pazzo.Avevo perduto un paesema guadagnato un sogno.E avendo quel sognotutto il resto non aveva importanza.Né lavorare né pregarené studiare all’albain compagnia dei cani romantici.Il sogno viveva nel vuoto del mio spirito.Una casa di legno,nella penombra,in un polmone dei tropici.A volte qualcosa mi tormentavae facevo visita al sogno: statua che si perpetuain pensieri liquidi,verme bianco che si contorcenell’amore.Un amore sfrenato.Un sogno dentro un altro sogno.L’incubo mi diceva: crescerai.Lascerai dietro di te le immagini del dolore e del labirintoe dimenticherai.Ma a quel tempo crescere sarebbe stato un crimine.Sono qui, dissi, con i cani romanticie qui resterò.Roberto Bolaño , da I cani romantici, 2006