Amarcord

Le mani, ti prego...


Stringeva tra le braccia l’universo,nell’infinita dolcezza del tanto amare,bruciando le ultime scorte di paureal turno delle pene.Non ebbe tempo il tempodi regalarle l’ultima sventuradel mancarsi o perdersi.“Ma tu svegliami quando verrai dalla nostalgia e dal futuro.Sfiorami le mani…ti prego… le mani..."