Nell'antico borgo...

Progetti di lottizzazione


Galtellì supera indenne le forche caudine del PPR che aveva sospeso sin dalla sua emanazione (25 maggio 2006) tutte le lottizzazioni del paese, anche quelle storiche e gia con interventi di urbanizzazione avviati. Il piano paesaggistico regionale nell’art. 11 impone l’attivazione dell’intesa tra regione e comune per “ tutte le azioni strategiche preordinate a disciplinare le trasformazioni ed il recupero urbanistico del territorio in attuazione delle previsioni del ppr ed orientano gli interventi ammissibili verso obiettivi di qualità paesaggistica basati sul riconoscimento delle valenze storico culturali, ambientali e precettive dei luoghi”. le aree a vocazione urbanistica presentate ad intesa dal comune di Galtellì riguardavano 4 lottizzazioni: la C8 (zona Punnache); la C14 (zona Seddas de Giaccas ); la C1( Sos Pinos con due stralci); e la C4 ( zona Taddore). Tutte le lottizzazioni hanno ottenuto il parere positivo, fatto salvo alcuni suggerimenti per raccordare maggiormente le tipologie edilizie di tutti gli interventi proposti all’intesa, con specifiche indicazioni e prescrizioni circa i materiali costruttivi ed i colori delle finiture e un maggiore rigore per assicurare il completamento delle infrastrutture nelle diverse lottizzazioni. Considerato che alcune di esse ricadono entro i 150 metri dal corso d’acqua del rio taddoriscu tutte le nuove costruzioni dovranno essere accompagnate da una relazione geologica e ottenere il parere da parte dell’ufficio tutela e paesaggio. Si esprime soddisfazione per il risultato ottenuto, anche perché conferma le scelte compiute nei piani di fabbricazione e premia l’operato delle amministrazioni comunali che hanno programmato lo sviluppo urbanistico del paese in modo coerente e omogeneo. Entro il mese di febbraio sarà portato all’attenzione del consiglio comunale la approvazione del nuovo Piano urbanistico comunale arricchito di uno studio piu ampio del territorio e soprattutto con delle proposte di modifica ai vincoli imposti dal PPR nelle zone agricole. Galtellì vive l’assurdo, che si è ritrovato il piano urbanistico comunale approvato con tutti i crismi e pubblicato nel bollettino ufficiale il 24 maggio del 2006, il giorno successivo veniva sospeso per la nascita del PPR con un aggravio alle casse comunali per lo studio di adeguamento di oltre 50.000 euro.