Orosei, Galtellì e Irgoli. Viaggio nei siti più gettonati Cronaca nera e politica al centro delle discussioni su internet OROSEI. Discussioni politiche e cronache di ordinaria violenza in Baronia non scorrono solo sui tradizionali mezzi d’informazione, ma invadono anche il web. Messaggi, commenti, discussioni, proposte e proteste, complimenti e contestazioni si rincorrono sulla rete saltando da un sito all’altro, rimbalzando da un blog di Orosei ad uno di Galtellì passando per Irgoli. Nickname e admin si scambiano opinioni e si “quotano” a vicenda animando la discussione. Maralai, Nonsolobaronia, Oroseìs Weblog, Dorimannu, Valle del Cedrino, Demiurghi del Vecchio Borgo i siti più postati in questo periodo. Dialettica talvolta spiccia e rinvigorita dall’anonimato, ma comunque un linguaggio in libertà. Si parla di tutto sui blog della Baronia, ma soprattutto di cronaca. A Orosei impazza la crisi comunale, a Irgoli si parla di delitti e di lutti ma si stimola anche il dibattito sociale, mentre a Galtellì è sempre vivace l’analisi dei lavori del consiglio. Ma un filo comune, almeno sul web, mette davvero nella stessa rete, senza campanile, i cinque paesi della valle del Cedrino. «Ieri sera mi sono fermato all’esterno di un bar dove c’era gente che rideva. Mi sono detto: hanno raccontato una bella barzelletta! Niente di tutto questo! Si brindava e rideva, con aggiunta di frasi ironiche per le dimissioni di Gino Derosas. Ho sentito un enorme senso di vergogna!»: così ieri postava Nonriconoscola miaOrosei sul blog Non solo Baronia, ma c’è chi la pensa un po’ diversamente: «Spiegatemi una cosa abbastanza semplice - chiede Jumpache su Oroseìs Weblog - se tutto andava così bene, come mai è saltata la maggioranza? Ditemi quello che si è fatto o si voleva fare... io non mi lascio infinocchiare da chi vuole essere puro quando non lo è. parliamo del nostro futuro». Botte e risposte che suscitano interesse ed attenzione anche nei Palazzi. Sempre più frequentemente sindaci e assessori intervengo per dare risposte o per precisazioni anche piccate, e tanti cittadini incominciano a firmarsi in chiaro. Una piazza virtuale che poi così virtuale non è, in cui si suscita il dibattito prendendo spesso spunto dalle cronache diffuse dei quotidiani e dai media locali. Testate spesso attaccate dai virtuosi del post, ma una testimonianza comunque che tra carta stampata e informazione mediatica il feeling esiste e forse è inseparabile. Ma oltre che di politica e nera, sui blog delle Baronie si parla anche di solidarietà e di sociale come fa Dorimannu di Irgoli sul suo sito promuovendo un dibattito sull’abuso di alcolici tra i minorenni: «Si è riusciti ad imporre il divieto di fumare all’interno dei locali, come mai non si riesce ad imporre una cosa ben più importante come è il divieto di servire alcool ai minorenni? Non me ne vogliano i baristi di Irgoli, non è una questione di un barista che serve birre in bottiglia invece che in bottiglietta o spina. È una questione di leggi e controlli affinchè si rispettino».
La Baronia raccontata dai blogger
Orosei, Galtellì e Irgoli. Viaggio nei siti più gettonati Cronaca nera e politica al centro delle discussioni su internet OROSEI. Discussioni politiche e cronache di ordinaria violenza in Baronia non scorrono solo sui tradizionali mezzi d’informazione, ma invadono anche il web. Messaggi, commenti, discussioni, proposte e proteste, complimenti e contestazioni si rincorrono sulla rete saltando da un sito all’altro, rimbalzando da un blog di Orosei ad uno di Galtellì passando per Irgoli. Nickname e admin si scambiano opinioni e si “quotano” a vicenda animando la discussione. Maralai, Nonsolobaronia, Oroseìs Weblog, Dorimannu, Valle del Cedrino, Demiurghi del Vecchio Borgo i siti più postati in questo periodo. Dialettica talvolta spiccia e rinvigorita dall’anonimato, ma comunque un linguaggio in libertà. Si parla di tutto sui blog della Baronia, ma soprattutto di cronaca. A Orosei impazza la crisi comunale, a Irgoli si parla di delitti e di lutti ma si stimola anche il dibattito sociale, mentre a Galtellì è sempre vivace l’analisi dei lavori del consiglio. Ma un filo comune, almeno sul web, mette davvero nella stessa rete, senza campanile, i cinque paesi della valle del Cedrino. «Ieri sera mi sono fermato all’esterno di un bar dove c’era gente che rideva. Mi sono detto: hanno raccontato una bella barzelletta! Niente di tutto questo! Si brindava e rideva, con aggiunta di frasi ironiche per le dimissioni di Gino Derosas. Ho sentito un enorme senso di vergogna!»: così ieri postava Nonriconoscola miaOrosei sul blog Non solo Baronia, ma c’è chi la pensa un po’ diversamente: «Spiegatemi una cosa abbastanza semplice - chiede Jumpache su Oroseìs Weblog - se tutto andava così bene, come mai è saltata la maggioranza? Ditemi quello che si è fatto o si voleva fare... io non mi lascio infinocchiare da chi vuole essere puro quando non lo è. parliamo del nostro futuro». Botte e risposte che suscitano interesse ed attenzione anche nei Palazzi. Sempre più frequentemente sindaci e assessori intervengo per dare risposte o per precisazioni anche piccate, e tanti cittadini incominciano a firmarsi in chiaro. Una piazza virtuale che poi così virtuale non è, in cui si suscita il dibattito prendendo spesso spunto dalle cronache diffuse dei quotidiani e dai media locali. Testate spesso attaccate dai virtuosi del post, ma una testimonianza comunque che tra carta stampata e informazione mediatica il feeling esiste e forse è inseparabile. Ma oltre che di politica e nera, sui blog delle Baronie si parla anche di solidarietà e di sociale come fa Dorimannu di Irgoli sul suo sito promuovendo un dibattito sull’abuso di alcolici tra i minorenni: «Si è riusciti ad imporre il divieto di fumare all’interno dei locali, come mai non si riesce ad imporre una cosa ben più importante come è il divieto di servire alcool ai minorenni? Non me ne vogliano i baristi di Irgoli, non è una questione di un barista che serve birre in bottiglia invece che in bottiglietta o spina. È una questione di leggi e controlli affinchè si rispettino».