Blog parole parole

Nick Primate, è in crisi esitenziale. Ha lasciato il blog perchè non capiva cosa ci trovasse la gente a isolarsi in un villaggio globale. Proprio non riesce a capirlo. Credeva fosse meglio il suo villaggio, una grotta e una visione panoramica sulla Savana. Non è alienato dalle parole che la rete non riesce a contenere  per colpa dei suoi buchi.  Non ha nemici,  hacker, nickattivi, virus, pensa invece all'amore, l'amore per un'orsa che crede di averla solo lei nei giorni di apertura della caccia e una tigre dai denti a sciabola che crede di averla solo lei e che caccia con la clava subacquea ma lei nuota meglio di un pesce, e una civetta che civetta con tutti, per tutto l'anno, fuori che con lui, anche se lo guarda intensamente. Quasi a dirgli sarebbe bello, ma poi, con la confidenza, si rovinerebbe tutto. Perchè guardarsi profondamente da estranei occhi negli occhi è una magia irripetibile. E qui, invece, nel villaggio, si parla, si parla, quanto si parla. E intanto io pesco, getto la mia rete, e.... Proprio questa mattina una pesciolina bionda dagli occhi azzurri mi ha donato i suoi occhi. Era un'occhiata, lunga, forse straniera, finita anche lei nella mia rete di sguardi. E qui chi posso guardare, chi potete guardare. Vi accontentate delle sirene, quelle che portano all'ospedale primitivo. Usciamo, donne e uomini, c'è un mondo di sguardi che ci aspetta, che aspetta di aprire i cuori. Però se è così che ci fa qui un Nick Primate, forse forse vorrebbe provare a ciattare con questi sapiens sapiens del villaggio globale?