Dal Vangelo di Matteo 13,24-30: (In quel tempo, Gesù espose ai suoi discepoli questa parabola: "Il regno dei cieli si può paragonare ad un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania. Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: "Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania?" Ed egli rispose loro: "Un nemico ha fatto questo". Ed i servi gli dissero: "Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla?". Rispose: "No. Perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l'una e l'altra crescano insieme fino alla mietitura, e al momento della mietitura dirò ai mietitori: "Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano, invece, riponetelo nel mio granaio"). PAROLA DEL SIGNORE. Commento: (In questa parabola del Vangelo di Matteo, Gesù ci descrive un po' la situazione del mondo e cosa avverrà alla fine dei tempi. Innanzitutto, bisogna precisare che per "fine dei tempi" non si intende fine del mondo. Essa non è il termine della vita del nostro pianeta, ma è la seconda manifestazione del Signore, che avverrà con il giudizio dell'intera umanità. Il simbolo del campo nella parabola è il mondo. Il grano sono i figli della luce presenti nel mondo; la zizzania, invece, sono i malvagi. Questo avverrà alla manifestazione del Signore: il Figlio dell'uomo, nelle vesti di Giudice, separerà i buoni dai cattivi, i figli della luce dai figli delle tenebre. Logicamente, i buoni erediteranno la vita eterna, ma per i malvagi ci sarà la perdizione eterna. Qualcuno potrebbe dire: "Come noi ci accorgeremo di questa seconda manifestazione del Signore?". Per quello che sappiamo, Gesù non ci ha promesso una nuova incarnazione, né una nuova Sacra Famiglia, ma ci ha promesso grandi segni straordinari che saranno visibili in tutto il mondo, che porteranno un infinito numero di conversioni, come detto dal profeta Daniele nella Bibbia: "molti di quelli che dormono nella polvere della terra, si desteranno...". Il mondo sicuramente cambierà in positivo; sarà sicuramente un mondo nuovo e rigenerato dopo la seconda manifestazione di Gesù).
La fine dei tempi spiegata con una parabola (Vangelo e commento)
Dal Vangelo di Matteo 13,24-30: (In quel tempo, Gesù espose ai suoi discepoli questa parabola: "Il regno dei cieli si può paragonare ad un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. Ma mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò zizzania in mezzo al grano e se ne andò. Quando poi la messe fiorì e fece frutto, ecco apparve anche la zizzania. Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: "Padrone, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene dunque la zizzania?" Ed egli rispose loro: "Un nemico ha fatto questo". Ed i servi gli dissero: "Vuoi dunque che andiamo a raccoglierla?". Rispose: "No. Perché non succeda che, cogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. Lasciate che l'una e l'altra crescano insieme fino alla mietitura, e al momento della mietitura dirò ai mietitori: "Cogliete prima la zizzania e legatela in fastelli per bruciarla; il grano, invece, riponetelo nel mio granaio"). PAROLA DEL SIGNORE. Commento: (In questa parabola del Vangelo di Matteo, Gesù ci descrive un po' la situazione del mondo e cosa avverrà alla fine dei tempi. Innanzitutto, bisogna precisare che per "fine dei tempi" non si intende fine del mondo. Essa non è il termine della vita del nostro pianeta, ma è la seconda manifestazione del Signore, che avverrà con il giudizio dell'intera umanità. Il simbolo del campo nella parabola è il mondo. Il grano sono i figli della luce presenti nel mondo; la zizzania, invece, sono i malvagi. Questo avverrà alla manifestazione del Signore: il Figlio dell'uomo, nelle vesti di Giudice, separerà i buoni dai cattivi, i figli della luce dai figli delle tenebre. Logicamente, i buoni erediteranno la vita eterna, ma per i malvagi ci sarà la perdizione eterna. Qualcuno potrebbe dire: "Come noi ci accorgeremo di questa seconda manifestazione del Signore?". Per quello che sappiamo, Gesù non ci ha promesso una nuova incarnazione, né una nuova Sacra Famiglia, ma ci ha promesso grandi segni straordinari che saranno visibili in tutto il mondo, che porteranno un infinito numero di conversioni, come detto dal profeta Daniele nella Bibbia: "molti di quelli che dormono nella polvere della terra, si desteranno...". Il mondo sicuramente cambierà in positivo; sarà sicuramente un mondo nuovo e rigenerato dopo la seconda manifestazione di Gesù).