Via, Verità e Vita

L'essenzialità della nostra fede


Fratelli, ci siamo mai chiesti che valore ha la nostra fede? A che cosa aspiriamo attraverso di essa? E soprattutto cosa ci promette la Parola di Dio?Questi interrogativi, se esaminati, ci fanno conoscere a pieno qual è lo spessore della nostra spiritualità. Siamo portati a pensare, umanamente, che bisogna vivere di fede per salvarsi, per ritrovarci un giorno in Paradiso e non incorrere nella rovina finale. Sappiamo che la Parola di Dio ci alimenta spiritualmente e ci insegna come comportarci da veri cristiani. Fin qui, tutto giusto, ma non ci siamo addentrati nel profondo, vale a dire nell'essenza che ci propone la nostra fede di cristiani cattolici. Attraverso la religione, l'uomo deve aspirare, desiderare di vivere con Dio già da questa vita presente: la nostra fede, infatti, ci annuncia una grande meraviglia che il Padre vuole fare per tutti noi. Per questo ha preparato fin dalla fondazione del mondo un bellissimo disegno, un disegno d'amore eterno. E' questa la vera essenzialità che il credente deve ricercare: vivere con Dio, amarlo con tutto il cuore e, attraverso di esso, amare il fratello che incontra lungo il cammino della sua vita. Non a caso, il Dottore della Legge, nel Vangelo, colloquia con Gesù riguardo i due precetti principali della Legge di Dio: "Ama Dio con tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutta la mente; e ama il prossimo tuo come te stesso". La Parola di Dio è infatti incentrata sull'amore: siamo chiamati ad esercitare la regola dell'amore, vale a dire andare incontro alle esigenze degli altri, mostrare pietà, carità, compassione, vivendo nell'amicizia, nella fratellanza e nell'amore reciproco. Nel giorno del giudizio saremo giudicati riguardo questa misura: se avremo mostrato grande amore, anche il più grande peccato ci sarà, in quel giorno, perdonato. Fratelli, la fede non deve diventare un accessorio per la nostra vita; non è un qualcosa di aggiunto, ma è parte integrante di noi stessi attraverso il Battesimo che abbiamo ricevuto: la Chiesa ha piantato in noi il seme della fede, poi resta a noi coltivarlo e farlo crescere affinché possa diventare una pianta rigogliosa che produca ottimi frutti per la nostra salvezza e per quella di tutti i nostri fratelli. Se capiamo tutte queste cose, possiamo vivere fin da ora sotto la benedizione di Dio Onnipotente, da veri cristiani, nell'amore e nella pace che ognuno di noi ha bisogno di ricercare e ricevere. Così sia.