Fratelli, quest'oggi voglio tirare in questione un argomento particolarmente importante; un qualcosa di essenziale, non solo per la nostra vita di fede, ma anche per stare meglio con noi stessi: la pace interiore. La pace è qualcosa che l'essere umano cerca da sempre: chi di noi non vuole vivere la propria vita nella pace e nella serenità? Sarò franco: tutti inseguono e cercano la pace, ma solamente pochi si preoccupano di ottenere la vera pace, che di fatto dona anche la gioia, perché viene da Dio, e non è quella pace passeggera che danno le cose materiali e il mondo. L'unico modo per ottenerla è vivere in Gesù: egli ci insegna la via della pace e della vera libertà. Leggendo il Vangelo, possiamo annotare tante cose che arrecano pace interiore, oltre che essere gradite a Dio: l'umiltà dà la pace, cioè il considerarsi poca cosa, a differenza di chi è altezzoso e superbo, il quale troverà sempre qualcuno che lo contrasta. Da questo, è meglio accettare di fare la volontà degli altri piuttosto che la nostra: per il Signore è più grande colui che serve, non colui che comanda. Non avere nessuna pretesa, né di fronte al Signore, né di fronte agli uomini: chi si accontenta, gode della serenità; chi non si accontenta ha l'animo in rivolta. In ambito spirituale, il pretenzioso non può ambire a stare in comunione con Dio, giacché egli dona gratuitamente, al di là dei nostri peccati. Chi cerca i beni eterni è in pace, perché ha lo sguardo proiettato verso chi opera in piena giustizia, ricompensando l'afflitto, colui che soffre e colui che opera il bene. Chi invece segue i beni materiali, troverà anche i suoi turbamenti, in un mondo frenetico in cui parecchi si danno da fare per accaparrare quanto più possibile, a danno dei piccoli. Accettare la volontà di Dio è un altro sinomino di pace interiore: bisogna essere coscienti che egli opera sempre per la nostra salvezza. In caso contrario, si innesca una catena negativa di lamenti e ribellioni interiori che rischierebbero di allontanarci da Dio e, conseguentemente, vedremmo la vita e gli altri con un piglio di superbia, che non ci farebbe vivere la vita come dovremmo. Queste sono solo alcune cose: leggendo gli insegnamenti di Gesù, potremmo ricavarne anche altre. La pace interiore è necessaria per la nostra fede, perché è quella virtù che ci permette di progredire nel bene e ci fa diventare più forti contro le avversità, che altrimenti le vedremmo come macigni sulle nostre teste, e noi incapaci di sopportarle.