Via, Verità e Vita

Nozioni di spiritualità


Fratelli, ricercare la tranquillità nella nostra vita e soprattutto nel nostro quotidiano è necessario per la nostra vita spirituale. Siamo presi da tante cose e spesso ci dimentichiamo di ciò che conta veramente: cercare Dio, porlo al centro della nostra vita cosicché possiamo giungere, un giorno, alla salvezza eterna. Trovare un po' di tempo per pregare e per meditare, è cosa molto buona, in quanto non solo tutto ciò ci rafforza spiritualmente, ma ci fa rimembrare dei benefici che abbiamo ricevuto e degli errori ed ingratitudini che siamo stati capaci di offrire. Dio è misericordioso, ma non per questo siamo abilitati a compiere qualsiasi cosa; tutt'altro: la sua misericordia sia uno stimolo in più per comportarci da veri cristiani affinché possiamo ricevere le sue benedizioni. E' cosa buona stare lontani dagli affari altrui e ricercare la solitudine e il silenzio, piuttosto che il chiacchierare a vuoto ed impicciarci in faccende che non ci riguardano. Ciò non significa che dobbiamo chiuderci in noi stessi e pensare ai nostri interessi: il dovere del battezzato è aprire il suo cuore al fratello che ha bisogno, al sofferente, al più debole. E' gradita agli occhi di Dio la preghiera e la pratica dei Sacramenti, ma è ancor più gradito l'amore verso il prossimo. E comunque, nel pregare, non sprechiamo parole come i pagani, che pensavano di essere ascoltati a suon di parole: un'ave maria fatta con il cuore, vale molto di più di quanto si possa immaginare. Il nostro obiettivo, infine, sia quello di abbassarci come considerazione di sé: dobbiamo diventare umili, dobbiamo svuotarci del nostro orgoglio, della nostra superbia, della nostra affermazione a tutti i costi: tutte queste cose negative, non solo sono sgradite al Signore, ma non portano nulla di buono, né per la nostra vita materiale, né per quella spirituale. Sia il nostro proposito il diventare migliori agli occhi di Dio. Così sia.