Via, Verità e Vita

La parabola del seminatore


 
Dal Vangelo secondo Matteo: (Quel giorno Gesù uscì di casa e sedette in riva al mare. Si radunò attorno a lui tanta folla che egli salì su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia. Egli parlò loro di molte cose con parabole. E disse: «Ecco, il seminatore uscì a seminare. Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. Un’altra parte cadde sul terreno sassoso, dove non c’era molta terra; germogliò subito, perché il terreno non era profondo, ma quando spuntò il sole, fu bruciata e, non avendo radici, seccò. Un’altra parte cadde sui rovi, e i rovi crebbero e la soffocarono. Un’altra parte cadde sul terreno buono e diede frutto: il cento, il sessanta, il trenta per uno. Chi ha orecchi, ascolti»). PAROLA DEL SIGNORE. Commento: (Cari lettori, con la parabola del seminatore possiamo fare un attento esame di coscienza. La Parola di Dio è per tutti: ma ognuno di noi l'accoglie con benevolenza? E la fa fruttificare? In questo modo, leggendo il Vangelo possiamo capire a che categoria di "semi" apparteniamo, e così possiamo regolarci di conseguenza. Se riflettiamo attentamente, possiamo decifrarne il significato, che è questo: Il seme è la Parola di Dio. I semi caduti lungo la strada sono coloro che l'hanno ascoltata, ma poi il male porta via la Parola dai loro cuori, affinché non credano e così siano salvati. I semi caduti sui sassi sono coloro che quando ascoltano, accolgono con gioia la Parola, ma non sono radicati nella fede; progrediscono per un certo tempo ma poi nell'ora della tribolazione e della sofferenza, vengono meno. I semi caduti in mezzo ai rovi sono coloro che dopo aver ascoltato, si lasciano sopraffare dalle cose materiali e dai piaceri della vita e non giungono così alla rinascita spirituale. I semi caduti sulla terra buona sono coloro che dopo aver ascoltato la Parola con cuore puro e semplice, la custodiscono e la mettono in pratica con la loro costanza e con le loro buone opere. Sono quest'ultimi che sono graditi a Dio e godranno sicuramente della gioia beatifica nel regno dei cieli. Apparteniamo tutti alla quarta categoria, quella migliore? Ad ognuno di noi, in modo strettamente personale, l'esame di coscienza... Amen).