Via, Verità e Vita

Ringraziare Gesù dei suoi benefici


Dal Vangelo secondo Luca 12,12-19: (Entrando Gesù in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, i quali, fermatisi a distanza, alzarono la voce dicendo: "Gesù Maestro, abbi pietà di noi!". Appena li vide, Gesù disse: "Andate a presentarvi ai sacerdoti". E mentre essi andavano, furono sanati. Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce e si gettò ai piedi di Gesù per ringraziarlo. Era un samaritano. Ma Gesù osservò: "Non sono stati guariti tutti e dieci? E gli altri nove dove sono? Non si è trovato chi tornasse a rendere gloria a Dio all'infuori di questo straniero?". E gli disse: "Alzati e va', la tua fede ti ha salvato!").Fratelli, questo brano del Vangelo ci dimostra che siamo chiamati a rendere gloria a Dio dei suoi benefici. Quà non si tratta solamente di ringraziarlo se riceviamo una grazia, ma di lodarlo di ogni suo dono che abbiamo ricevuto. Anche la vita è dono di Dio e bisogna conservarla e rispettarla. Se poi ricevessimo qualche grazia, siamo chiamati a testimoniare il dono ricevuto, affinché coloro che non credono possano scuotersi dalla loro incredulità e credere. Tutti noi vogliamo ricevere grazie; bisogna però sapere che il riceverle comporta grandi responsabilità, soprattutto bisogna stare attenti alla tentazione che è sempre in agguato. Nel brano del Vangelo, tra dieci guariti, uno solo è tornato a ringraziare Gesù Cristo: in verità vi dico che è l'unico che ha trovato il regno dei cieli; mentre gli altri nove, interessati solamente ad essere guariti, non hanno trovato la salvezza, ma solamente un benessere materiale. Ma Gesù, dinanzi all'ingratitudine, è sensibilissimo. Il suo cuore soffre e piange. "L'ingratitudine -afferma San Bernardo- è la nemica dell'anima, la rovina dei meriti e delle virtù, la perdita dei benefici. E' un vento bruciante che inaridisce la fonte della pietà, la rugiada della misericordia, i torrenti della grazia". Eppure noi dovremmo trascorrere tutta l'eternità a rendere grazie a Dio per gli innumerevoli benefici ricevuti. Tutto quello che abbiamo, siamo e possiamo, tutto è dono di Dio. Cuore di Gesù Cristo, fonte di vita e di santità, facci riconoscere i tuoi benefici. Amen.