la grande illusione

5 gennaio 2006


Il maritino torna il 6 pomeriggio. Lei mi apre le porte della sua casa il 5 a mezzanotte. dopo aver messo a letto la bimba. Me lo ha chiesto lei e io corro da lei. la mia macchina vola tra le strade romane, nel raccordo pur di non perdermi nemmeno un secondo di lei. mezzanotte. sono davanti casa sua. messaggino "sono arrivato amore". Mi apre la porta. bellissima come sempre. i lunghi riccioli castani le accarezzano il suo bellissimo collo, le sue spalle magre e attraenti. Ma lei è nervosa, stranamente pensierosa. eppure è lei ad avermi chiesto di correre il rischio. facciamo l'amore. bellissimo come sempre. anche se lei è così silenziosa. la sua casa è fatta in modo tale che posso rimanere a dormire. e così faccio. fino alle ore 6 che, per evitare contatti con la bimba o con vicini, esco come un ladro da casa sua.. Lei ovviamente non mi vuole dire perchè è così strana. nei giorni scorsi mi aveva annunciato che avrebbe lasciato il marito prsto. che il capodanno così passato è stato troppo umiliante.. e arriva la befana. il sabato e la domenica. senza che si facesse sentire. fino a domenica sera con un messaggio terrificante "scusa se non ti ho chiamato, ma tranquillo ho parlato con lui. abbiamo deciso di provare ad andare avanti . ma non preoccuparti, prima o poi staremo insieme, devi solo pazientare". il solito messaggio che tira per le lunghe. Ma leinon mi aveva detto un paio di giorni prima che l'avrebbe lasciato presto? che non ci parlva più? sono arrabbiato vero. poi aggiunge "domani ci vediamo e ne parliamo". passo e chiudo. fine delle comunicazioni per questa sera. Il lunedì successivo sarà il giorno che cambierà tutto. solito incontro d'amore tra le lenzuola del mio letto. solo che stavolta la passione è più travolgente. c'è rabbia, amore desiderio, voglia di non finire mai. troppa passione. troppa foga da parte di entrambi. per motivi diversi ma c'è stata veramente troppa passione da entrambe le parti. è così che, anche se lo sapremo dopo, lei rimarrà in cinta.