Poesie d'Amore

Di Calendari, Di Meridiane


Di Candelari, di meridianeSai tutto di me: sai anche quello che è posato sulla mia scrivania.Non devo entrare, hai ragione:e non passa il tempo, o passa inavvertibile in tua compagnia.Il sole è ancora alto, come è possibile?Nell'edera dove tu affondii piedi, le tue scarpe di corda,quei brividi sono gechi che la traversanoin cerca di caldo. Il giardinoè in una rete di verdecchiaroe di oro inazzurrato. Andare viaancora, riprendere il camminohai ragione: non è questione di calendari, di meridiane.Giuseppe Conte