Poesie d'Amore

Una Notte


 era povera e volgare la stanza,nascosta sopra una taverna infima.Dalla finestra si scorgeva il vicoloangusto e sporco. Da sottosalivano le voci di operaiche giocavano a carte, si divertivano anche.E là, sul vile miserabile lettuttuccioebbi il corpo d'amore, ebbi la boccavoluttuosa, la rosata boccadi tale ebbrezza, che anche orache scrivo, dopo tanti anni!m' inebrio nella mia casa deserta.Constantinos Kavafis