Post N° 139

Passano i minuti, le ore, i giorni… e siamo solo all'inizio. All'inizio di un'intera vita senza di te, fatta di grigi che colorano il mio cielo, di lacrime che bruciano la mia gola, di respiri che bloccano il mio cuore. Come posso continuare a ridere senza te? Dove trovo la forza per sentirmi ancora forte? Sei stato per tantissimo tempo la mia luce, la mia aria, la mia gioia… oggi mi trovo abbandonata a me stessa, sola, respinta… e incapace di odiarti. Come sarebbe tutto più facile! Mi guardo dentro e trovo solo amore, tanto amore, infinito amore per l'uomo che sei, per la persona che ho conosciuto fin nel profondo e che oggi cerchi di rinnegare. Ti sei nascosto nella tua corazza di ghiaccio e mi hai allontanata da te. Mi hai chiesto di non cercarti più e sarò di parola… ci proverò, per lo meno… Ma non hai idea di quanto mi costi. Ogni mattina mi sveglio col pensiero fisso di te, di dove sei, di cosa fai… Mi chiedo se mi pensi solo una frazione di quanto ti penso io, mi chiedo se ti manco, se anche tu come me ti senti mancare l'aria… So che è una follia torturarsi così, ma non posso farne a meno. Guardo il telefono e gli urlo di squillare, di riportarti da me… Maledizione, due settimane solo… e siamo appena all'inizio. Ma io non ce la faccio già più… Mi sto lasciando trascinare dalla vita e dagli eventi, quando l'unica cosa che vorrei è correre da te, buttarmi ai tuoi piedi e supplicarti di tornare...