le mie prigioni

l'amore senza confini...


Poco più di un mese fa il terremoto a l'aquila... qualche settimana fa una telefonata...è mamma moki, ha letto che ho un'amica a l'aqulia... mi chiede se può fare qualcosa... lei e le sue colleghe stanno raccogliendo dei soldini da mandare ai terremotati... mi chiede, timidamente e con una dolcezza speciale, se penso possa mandare anche lei i suoi soldini ad annalisa, la mia amica a cui io, insieme alla mia famiglia, ho deciso di mandare qualche soldino sperando di strapparle un sorriso...venerdì son arrivati i miei soldini, oggi quelli che mamma moki e le sue amiche hanno inviato...dal canto mio ringrazio mamma moki e le sue amiche che hanno creduto in me... credetemi, i soldi che avete donato con amore e dolcezza sono in mani speciali ora... garantisco io.. vero che non mi conoscete ma io so chi sono e conosco annalisa e so che è una più che ok....annalisa questo pomeriggio mi ha scritto... riporto qui la sua mail... nel suo scritto ringrazia carolina che è la persona che si è presa carico di fare il bonifico per mamma moki...a volte, quando penso a questo mondo bislacco di cui faccio parte da 10 anni ormai, penso che insomma alla mia età dovrei finirla con il virtuale... poi succedono queste magie... e mi rendo conto di quante persone meravigliose popolano questo mondo... ed è proprio di queste di cui vado fiera...Carissima Marica, Carissima Carolina,volevo scriverti queste due righe per dirvi grazie.Grazie per le donazioni (troppo davvero) che ho ricevuto a vs nome. Prima di tutto volevo farvi "entrare" un poco nel mondo che sto vivendo,nella situazione attuale dell'Aquila.Da quella notte, nessuno... e vorrei sottolineare... nessun Aquilano, è tornato nella propria casa. Solo qualche retaggio, qualche fugadi giorno a riprendere quella maglietta, quella foto, quel sussulto di vitaa cui tanto tenevi e che la furia della terra si è portato via, brandendolodi diritto, come suo trofeo. Quella notte è stata lunga, eppure, io ne conservo un ricordo vago,terrificante e gelido.Il terremoto è stato di magnitudo 6.8, e si è succeduto in tre modi:sussultorio, ondulatorio e... rotatorio (le case hanno ruotato su se stesse),alcune colonne del centro storico, alcuni campanili sembrano esserestati svitati, torni dalla base al cielo con due forze distinte e contrarie. Il dopo è stato un sussulto di panico, un rigurgito di dolore.Uno, due, sei, cinquanta, centoventi, trecento... morti...ora dopo ora, istante dopo istante. Io faccio parte di una associazione di cultura e volontariatochiamata Nuova Acropoli, sono la mia famiglia, sono io.(www.nuovaacropoli.it). Ci siamo mossi immediatamente, per costruirci un campo, per scavare nelle macerie e per tentare direcuperare il ns Capo. Putroppo è morto. Questo dolore così potenteci ha azzittiti, ammutoliti... ma per poco. ....omissis.....(questo mamma moki te lo scrivo in privato)Avevo pensato inoltre di acquistare (non subito) condizionatori d'aria,con l'arrivo dell'estate il problema del caldo è assolutamente unagrandissima emergenza. Si muore, ve lo giuro a 40 gradi sotto una cappacome quella della tenda e con ai piedi nient'altro che cemento. Spero che siate soddisfatte entrambe della fine che faranno le vs donazioni.Se volete che le impieghi in altri acquisti sono a vs disposizione per ogniidea, per ogni vs parola. Infinitamente grazie. La vs generosità sarà ricompensata.Le stelle guardano, instancabilmente i gesti dei piccoli uominiche ogni giorno si muovono e agiscono per diventare grandi. Marica, ti voglio bene, di quel bene vero a cui non servono parole.Carolina, non ti conosco, ma la tua generosità ha preceduto la stettadi mano e l'abbraccio che ti daro' :P Terremotatamente, Annalisa.Felice. Giuro.