felicità nel pugno

Ed è tutto quello che le labbra riuscivano a dire...


Mani che non vogliono salutarelabbra che vorrebbero sfiorarsi in eternocuori che non vogliono smettere di battere all'impazzatacorpi che vorrebbero vivere per sempre lì,in quel rifugio d'amorein cui le onde trascinano la malinconiain cui tu sei il diversivo che distrugge le ore concedendo letizia alla mia vitain cui tu sei l'acqua pura che sgorga dalla fontana del mio cuore.Un uragano di passione ci avvolge e ci dirige su quella nuvola:vivere lì è il mio sogno.Ma un traguardo senza meta è il mio destino:chissà se mai un giorno quelle mani,quelle labbra,quei cuori,quei corpipotranno rincontrarsi e,lontani dalle avversità, sfiorarsi nuovamente per ammettere che nulla è cambiato...per ammettere che, nonostante le difficoltà,hanno continuato a camminare per mano...per ammettere che il traguardo non era senza metabensì tortuoso, a volte soleggiato, a volte coperto da quella calda pioggia piena di ricordima tutte queste difficoltà sarebbero servite pur sempre per rincontrarsi ed essere più felici di prima.Ma ora il suo profumo si allontana e quei passi malinconici segnano il cammino che forse un giorno li riporterà lì,nel loro nascondiglio preferito, in cui l'amore li dissetava e saziava!