*Orizzonti*

*Io, intrusa per diletto*


È bello ritornare a scrivere con ancora nel cuore le belle sensazioni del week-end appena trascorso. Un fine settimana diverso dal solito, che mi ha permesso di conoscere persone meravigliose con cui mi sono trovata a mio agio fin da subito, al di là di qualsiasi aspettativa (anche se in questo caso aspettative proprio non ce n’erano). Il tutto è partito qualche mese fa, quando Ilaria mi ha fatto una proposta che è stata da subito una tentazione: un week-end a Firenze. È nota la mia passione per i viaggi e un fine-settimana a Firenze, da sempre, è in cima alla classifica delle “cose che ho sempre desiderato fare”...quindi perché non realizzare questo sogno?!?! L’occasione di questo viaggio era un blog raduno, esperienza che anche questa non avevo mai vissuto...quindi per la teoria (non mia) che “two gust is megl' che one”...perché non accettare?!  E devo dire che questa scelta di andare (seppure potevo sembrare un’infiltrata...anche se, a dire il vero,io un blog ce l’ho!) è stata più che azzeccata: al di là di Firenze, che è stata una piacevole sorpresa (ora capisco perché viene definita un museo a cielo aperto), questi ultimi due giorni mi hanno permesso di conoscere persone meravigliose con personalità particolari e ben definite e quella sorta di cameratismo che da subito si è creato ci ha portato a voler (con somma gioia di Lisa) immortalare ogni singolo attimo, ogni singola situazione che si è creata. Che cosa ricorderò di questo week-end? Di certo le risate, ma anche:-  le innumerevoli foto chieste con nonchalance da Bambolina (che secondo me potrebbe seriamente pensare di fare la guida turistica come secondo lavoro...tanto è brava e preparata);-  il primato che mi è stato strappato da Mirtilla sul numero di foto fatte (a te va di diritto il titolo di Kaori della situazione);-  la dolcezza, i capelli perfetti e la praticità di Simply, che ci ha evitato una “pettinata” fuori misura al ristorante, quando - per un gesto di solidarietà non richiesto - ci volevano far pagare anche il conto di qualche altro tavolo;-  la simpatia e soprattutto le discussioni su Luciano con Lisa, che mi ha illuminato non poco e mi ha fatto sentire più normale nella mia sviscerata passione;-  l’allegria di SoleLuna, che è troppo uguale a Giorgia, la cantante, anche se non ha voluto farmi sentire come sta messa ad intonazione;-  le battute di BlueMonet e la mancanza di una teoria di Lonely_Mark, a gran voce richiesta, ma che si è fatta attendere;-  la visita agli Uffizi, all’Accademia e a Palazzo Pitti con la Princy, che è stata l’ulteriore conferma che per noi il tempo indicato per visitare un museo è un concetto del tutto relativo.Ma, al di là di tutto, mi preme, aprire una parentesi sugli “special thanks” che vanno di diritto:-  alla commessa di KIKO che, consigliandomi un correttore, mi ha fatto notare che, con addosso uno dei due, mi si vedevano meno le rughe (e questa è stata una vera batosta da cui non mi sono ancora ripresa!);-  alla statua AMORE IN AGGUATO che mi ha illuminato, come pure il RITRATTO DEL NANO MORGANTE del Bronzino;-  alla bellezza di Firenze, con la promessa che ritornerò presto sul “luogo del delitto” per vedere ciò che non ho avuto tempo di visitare (vedi GIARDINO DEI BOBOLI e MUSEO VASARIANO);-  a tutti coloro che erano lì come me, che non mi hanno mai fatto sentire “in più” e che mi hanno fatto desiderare, appena salita in treno, un altro blog raduno a cui partecipare.Un po’ di malinconia oggi c’è, ma solo perché tante sono state le belle emozioni provate...ed ora, non ci resta che condividere le foto!