*Orizzonti*

*E svegliarsi un giovedì*


Ci deve essere una sorta di logica, qualcosa simile ad una delle tante leggi di Murphy, che porta una persona (nella fattispecie la sottoscritta), che già di per sé si sveglia in ritardo, a trovare lungo il suo cammino nell’ordine:-   un semaforo  per lavori stradali, che pare essere dipinto sul rosso (primo imprevisto);-   un camion con targa straniera che non sa dove andare e quindi rasenta, come velocità media, i 20 Km/h (secondo imprevisto); -  un temibile “vecchietto con cappello”, a bordo di un veicolo non identificato, presumibilmente del ‘15-’18, che frena senza alcuna spiegazione, sbandando di quando in quando, non dandoti la possibilità di sorpassarlo (terzo imprevisto);-  un trattore, in una strada piena di curve, che rallenta ulteriormente la tua corsa (quarto imprevisto).Risultato? Il ritardo accumulato è senza precedenza e ti tocca giocarti la "carta jolly", ovvero la scusa della lunga fila in posta...tappa che per fortuna dovevi obbligatoriamente fare!