*Orizzonti*

*Nuovo anno. Nuovi propositi*


Ed è eccomi di nuovo qui, con le migliori intenzioni. Non sempre riesco a capire il perché di questi lunghi silenzi...il voler fare troppe cose, come al solito, mi porta a confondere le mie priorità e inevitabilmente spesso tralascio ciò che mi sta a cuore. Tra i propositi del nuovo anno c’è quindi quello di evitare questo errore e di concentrarmi di più sui miei obiettivi, per quanto assurdi possano sembrare. Il 2012 è stato un anno particolarmente strano, ricco di emozioni ma denso di delusioni. A deludermi soprattutto le persone che ruotano attorno alla mia vita. I cosiddetti amici. Che poi tanto amici non si sono dimostrati. Tempo fa lessi una frase di Coelho che mi colpì molto e che diceva che le persone vengono nella nostra vita per una ragione e che, quando sapremo il perché, sapremo anche cosa fare con quella persona. Ecco, io di certe persone ancora non capisco cosa farne. Vanno e vengono nella mia vita e non perché io permetto loro di farlo, ma forse semplicemente perché non sanno dove andare. E io che tendenzialmente sono buona, tendo a dare loro più possibilità di quelle che effettivamente meritano. Fino a raggiungere un punto di rottura. E quel punto nel 2012 è stato raggiunto più volte. Sentimenti sono stati cambiati. La spontaneità si è rivestita di una maschera che penso non mi appartenga ma che è l’unico contatto che con me queste persone possono avere. Perché se è l’opportunismo il presupposto della loro vita, l’opportunismo, i sorrisi di circostanze, le chiacchiere superficiali saranno tutto ciò che queste persone avranno da me. Lo so, non dovrei avere di questi risentimenti, né dovrei arrabbiarmi se le persone cercano di sfruttarmi, ma solo imparare la lezione e agire di conseguenza. E mi auguro veramente di riuscire a farlo, senza perdere per questo il sorriso.