*Orizzonti*

*Il futuro delle nuove generazioni*


Tornando a casa la sera mi capita di passare di fronte ad un asilo e ogni settimana, lungo il muretto di recinzione, i bambini mi hanno abituata a vedere il loro piccolo tributo ai vari avvenimenti dell'anno. Ecco allora che ogni medaglia vinta l'anno scorso dagli azzurri alle Olimpiadi era celebrata con parole di elogio, i desideri di Natale ben espressi come pure gli auguri per un sereno nuovo anno. Ieri sera sono rimasta colpita dall'ennesimo tributo. La scritta recitava così: RICORDARE PER DIMENTICARE. Ora, dato il giorno della memoria appena passato, ho immaginato che questa frase fosse associata a quello e devo dire che queste parole mi hanno dato fastidio. Perchè insegnare alle nuove generazioni di dimenticare un fatto così terribile? Paradossalmente il giorno della memoria è stato istituito proprio perchè succeda il contrario quindi mi pare strano che si cerchi di dare poco peso ad uno dei fatti più gravi successi nella storia dell'umanità. Al di là di ogni parola e di ogni facile retorica, lo sterminio del popolo ebraico non può essere dimenticato (e non dovrebbe essere ricordato solo nell'approssimarsi del 27 gennaio), nè perdonato: è l'emblema della cattiveria umana, un monito per le future generazioni, ma a quanto pare ciò non accade. E' più facile dimenticare che prendersi la responsabilità di ricordare.