*Orizzonti*

*Son stati giorni che han lasciato il segno*


È un periodo in cui mi va di stare molto per conto mio, in cui tutto sembra andare ad una velocità che non riesco a capire, in cui i giorni passano senza che io senta di aver fatto concretamente il mio dovere, in cui i “vorrei” si affiancano sempre più spesso ai “dovrei”. Non so cosa mi succeda, non so perché non riesca a sentirmi a mio agio, ma so che certe parole possono fare male e rimango sempre stupita da come le persone non se ne rendano conto. Mi è sempre stato rimproverato di essere troppo diretta...forse è così, forse la verità è un’altra. Il voler metter in chiaro da subito le cose, però, non dà luogo a tutti i fraintendimenti che normalmente succedono dando per scontato ciò che in realtà scontato poi non è. Ma forse è più giusto criticare ciò che ci dà fastidio, piuttosto che comprenderlo. Cercare di andare al di là delle etichette che ognuno dà agli altri è un’impresa che pochi sono disposti a compiere, ma che soprattutto si rendono conto di dover fare.