Imparare ad amare

9 Maggio 2009


mi ha commossa vederti ai piedi di quell'altare, stringere le mani a tuo marito con quell'abito bianco addosso.Mi ha commossa e ti ho invidiata.E dimmi tu qual donna non ha mai sognato l'abito binanco.Ho mille pensieri che corrono come una tempesta, oggi, come un anno fa, quando con quel muso lungo presi la mia decisione.La presi io, e pensai a cos'era il meglio per Lucia.Penso, se mai mi amerà come lo amo io.Se saprà prendere Lucia, se mai un uomo sceglierà Lucia senza l'assurda pretesa di cambiarla.Lucia e niente più.Con i musi lunghi, con le lacrime sempre li pronte a scendere, con la divisa,  con la voglia di stupire sempre.Lucia e nien'altro.Oggi girano come un vortice i mille pensieri e non si fermano, io che ho sempre pensato tanto, troppo agli altri, e mai abbastanza a Lucia.Io che voglio lasciare il mio segno ovunque.Ti aspetto, è vero,vale molto più di un ti amo amica cara.E allora ti aspetto, come da ormai tanti giorni.Ti aspetto e tu arrivi.Ad ogni respiro ti avvicini.Ti aspetto.Perchè da qualche parte ho sentito che devo aspettare te e nessun altro.Abbiamo tutti le nostre paure.Anch'io.Solo che forse le taccio.Noi da un foglio bianco e una penna, noi dal nulla, noi senza un passato.Vorrei.Ti aspetto.Arriva, presto.Lo sai, odio i ritardi.p.s.-17