Rieccoci con quello che ognuno di noi si sarebbe dovuto aspettare: l'immagine
dell'Italia in Norvegia si identifica con quella del delirante , razzista, nazista e, manco a dirlo, europarlamentare Borghezio le cui dichiarazioni, giustificative dell'azione terroristica di Oslo, vengono assunte come proprie del governo e del popolo italiano; ed è giusto che sia così e solo noi potevamo non capirlo e chiudere la partita - quei pochi che hanno avuto la notizia - con un'alzata di spalle. Siamo un popolo di servi governato, a partire dalla presidenza della Repubblica, da inetti collusi con il potere oggi e ieri. Nessun altro Stato avrebbe permesso non dico le dichiarazioni farneticanti ma tante e tante altre frasi o gesti o abusi o non so più dire cosa, senza che perciò nulla cambiasse. Pertini dove sei? solo un presidente come te avrebbe potuto far cessare questa occupazione di regime con un atto di grande dignità e responsabilità politica. Seppure il popolo italiano volesse rialzarsi ed avesse capito, come ha capito in parte, non troverebbe nessuno nelle istuìituzioni a dargli voce, nessuno, nessuno.La gravità inaudita di ogni evento ci rende muti ed attoniti, pieni di rabbia e frusrazione ed a quanto pare al peggio non c'è fine. Basta vedere l'inaugurazione delle cosiddette 'sedi ministeriali' a Monza: roba per cui a qualcuno vien da ridere; ma come si fa a ridere davanti ad un atto sovversivo? e non basta l'essere sovversivo perché un Presidente possa cacciare il reo? cosa c'è da attendere? Forse il nostro Presidente aspetta la vita eterna e dopo una vita da comunista all'italiana aspira a paradisi intrisi di buonisti come lui. Oppure il suo spirito napoletano gli fa dire: e vabbuò chillo è scemo che ci vo' fa? tirammo a campa'..........Qualcuno mi dica qualcosa e risponda al mio grido che mi sento troppo sola in questo farneticante piccolo mondo italiano.......