Sonoviva

UNA MANOVRA PIU' SQUINZIANA E VERDIANA CHE DI SINISTRA


E' apparsa subito per quello che era questa manovra economica cosiddetta di sinistra. O meglio sedicente di sinistra, come rivendicato dal suo fiero artefice Renzi. Lo abbiamo visto snocciolare frasi ad effetto facendo scorrere i cartelloni o slides piene di annunci di sinistra. Una manovra che combatte l'ingiustizia sociale e porta più ricchezza. Dove si abbassa di molto il peso delle tasse, purché si faccia parte della categoria dei possessori di case, castelli, dimore storiche, manieri, casali. Perché l'80 per cento degli italiani sono possessori di casa e dunque li aiutiamo proprio tutti, che siano poveri o che siano ricchi. Perché ci sarebbe stato un altro modo per farlo con giustizia, e sarebbe stato quello delle detrazioni in base al reddito. Macché, signori! questo è il Governo di Renzi e Verdini e non si rivolge certo ai poveri Cristi, se non per slogan e battute. Lo aveva fatto Prodi, padre del PD, ma Renzi è  come l'Isis che ha bisogno di radere al suolo le vestigia del passato.Questi nostri nuovi Costituenti non mi ero accorta che avevano messo mano anche alla Parte I della Costituzione, quella che disegna il nostro straordinario patrimonio di valori che, poi dovrebbero trovare fiato nella politica. Si tratta dell'articolo 53 che recitaTutti sono tenuti a concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Il sistema tributario è informato a criteri di progressività.Due semplici frasi separate da una interpunzione decisa, a sottolineare la fermezza di ognuna delle due e la compattezza del concetto di solidarietà, imprescindibile in una società imperniata sui valori della democrazia e della convivenza nel reciproco rispetto.Il nostro Presidente, nel suo caratteristico  burlonesco idioma toscanaccio, annunciava un'altra grande misura di equità volta all'incremento dei consumi che consisterebbe nell'aumento,  per il contante spendibile, fino al limite di 3000 euro. Bella misura che consentirà finalmente agli evasori ed ai riciclatori di denaro proveniente da illeciti, di poter acquistare beni e servizi tutto cash, riciclando tanto denaro con diverse operazioni in contante. L'ex Ministro Visco, che fu quello che risanò l'INPS e che ancora tutti ringraziano per le sue forti azioni contro il sommerso, ha dichiarato che credeva fosse uno scherzo ma poi si è arreso all'evidenza della dichiarazione del toscanaccio di cui sopra; che, parlando della sua splendida manovra di sinistra, si interrompe di tanto in tanto con commenti autocelebrativi del tipo'bello è?' oppure' sono contento di dire questa cosa'. Poi, all'Europa che gli diceva che di solito si aiutano i poveracci e si aiuta il lavoro detassando quest'ultimo e non la casa ( e non si parlava poi dei Castelli......) lui tronfio ripete oggi che 'se ce la bocciano io la ripresento tale e quale'. E a me, mamma di vecchi stampo, mi viene la voglia di trovarmelo davanti per dirgli ' la ripresenti tale e quale?' e lui 'si' ed io sganassone. E poi, 'allora, come la presenti?' 'Tale e quale' altro sganassone. Perché si può fare la più grande porcata, ma poi non la si può far passare come legge finanziaria di sinistra; diciamo le cose come stanno: questa manovra è figlia del Governo Renzi Verdini con anche Squinzi. Dove Verdini rappresenta il successore del referente per la mafia Silvio Berlusconi ed, a posto suo, garantisce il proseguo degli investimenti che la mafia ha fatto con il primo molti anni fa, nell'altro secolo, quando prestava a Berlusconi il miliardo perché lo facesse molto fruttare. Inutile dire che non si parla dei tanto maltrattati professionisti a partita IVA ai quali si era promessa giustizia e di cui ci si era dimenticati la scorsa volta. Ma che vuoi fare, ce ne scordiamo di nuovo tanto non contano un cazzo.