Sonoviva

CIAO, SONO TORNATA


e, di nuovo, anchiocisono!!! Spero che abbiate sentito un poco la mia mancanza. In compenso io ho fatto qualcosa di diverso dal solito visto che, senza preavviso, mi hanno chiesto se potevo andare e Marsiglia ad assistere allo smontaggio di una mostra di opere del nostro territorio. E' stata un'esperienza faticosissima - abbiamo raggiunto Marsiglia in auto, senza contare il treno per raggiungere Roma, luogo di partenza - e quindi su 3 giorni 2 sono stati di viaggio ed uno di duro lavoro. Però sono stata insieme ad un uomo straordinario che, alla rispettabile età di 83 anni, si è inventato un nuovo lavoro per divertirsi, ossia organizzare eventi e mostre facendo da raccordo tra enti eroganti, enti prestatori, musei e quant'altro. Una persona di grande onestà mentale, nato e cresciuto nell'area della dirigenza del primo PCI di Roma, giornalista nell'Unità e poi persino autore di canzoni ( sua è Sei diventata nera, sua Lo straniero e Angelita. Ma da quel mondo è fuggito quando ha capito che gli chiedevano cose che non rientravano nella sua mentalità, che gli avrebbero permesso di arricchirsi ma rinunciando alla sua etica ). Con noi c'era anche Marco, un giovane operaio che lavora per una ditta di imballaggio e trasporto di opere d'arte; innammorato del suo lavoro ha riempito il nostro lungo viaggio di racconti fatti di semplici eventi di tutti i giorni. Quello che più amo nel lavoro è la possibilità di conoscere tanta gente diversa ed interessante, e così non svolgo mai i miei compiti senza tener conto delle persone che incontrerò.
Ciò detto ora vorrei segnalare un sito che nasce a Matera, un luogo magico e bellissimo ma di cui poco si parla. Qui si stanno scatenando, nel silenzio dei più, meccanismi  che rischiano di distruggere una straordinaria realtà come quella dei sassi. Il Comune, con la complicità  anche di coloro che dovrebbero tutelare, stanno per riversare una colata di cemento sugli ipogei che potete vedere nella foto, per realizzare un grande Auditorium. Possibile che si debba sempre 'fare' qualcosa che, in nome del progresso, distrugga tutto? Com'erano belli i tempi in cui dei beni culturali non importava nulla a nessuno almeno non venivano distrutti. Comunque riparleremo di questo sito e delle interessanti iniziative che e questione che affronta.