Sonoviva

E' TANTO LIBERATORIO!!!


Si è                dovuti arrivare alla fine del suo mandato presidenziale, ma infine è accaduto quello che credo tanti e tanti americani avrebbero avuto voglia che accadesse: per una volta abbandonare le parole e passare ai fatti e fargliela pagare all'assassino di tanti iracheni innocenti, anche se è evidentemente se non c'è proporzione tra le malefatte di Bush ed il gesto simbolico. Dalla Repubblica giusto poche righe esemplificative:L'incidente della scarpa è stato piuttosto curioso. L'uomo, un cronista iracheno, ha chiamato il presidente "cane", prima di lanciargli, in rapida successione, le scarpe. Gli agenti della sicurezza irachena e del Servizio segreto Usa sono immediatamente intervenuti, portando il giornalista fuori dalla stanza. Secondo i presenti, il giornalista, che si trovava in terza fila, ha urlato contro Bush "è il bacio dell'addio, sei un cane". Maliki ha tentato di proteggere il presidente, anche se in realtà non ce n'è stato bisogno perché Bush si è chinato con grande prontezza e la prima scarpa (lanciata con molta forza) gli è passata sopra la testa. La seconda, non ha raggiunto il palco da cui i due leader parlavano. Il giornalista si chiama Muntazer al-Zaidi e lavora per la rete tv sunnita e antiamericana al-Bagdadia che trasmette dal Cairo, in Egitto. Dopo avere insultato Bush lo ha accusato di essere "responsabile per la morte di migliaia di iracheni". l'occasione è stata offerta dalla improvvisata fatta da Bush alle truppe americane impegnate in un'assurda guerra che, pur avendo liberato una nazione dal regime di Saddam, non ha certo con ciò posto alcuna base per la pacificazione, invadendo un popolo e cercando con la forza di imporre un ipotetico modello di democrazia del tutto estraneo alla cultura del posto. Un anno fa ho incontrato sulla metro a Roma una giovane e splendida irachena: era partita per l'Italia per partecipare ad un convegno a Roma e, essendo nel mentre scoppiata la guerra, non aveva potuto più fare ritorno in patria. Lei era una cristiana e, nel breve tragitto sulla metro, mi ha raccontato che nel suo paese c'era accordo e tolleranza fra etnie e religioni, un equilibrio costruito durante anni ed anni e nulla, neppure il regime di Saddam, era peggio di questo spargimento di sangue innocente verificatosi per la volontà di arricchimento di un un altro popolo, quello americano, ma soprattutto del suo presidente che, continuando l'impresa lasciata incompiuta dal padre, ha aggiunto orrore ad orrore. Sarebbe stato meglio seguire i consigli dei napoletani che, saggiamente, durante la prima guerra, avevano scritto su di un enorme striscione piazzato sulla statua di Dante nell'omonima piazza di Napoli : SADDAMMUSCIA'.Comunque, a parte il fatto che mi dispiace per tutte le mazzate che ha preso il povero Muntazer...il video lo propongo perché dà una certa soddisfazione.     Ora aspetto quello delle monetine a Berlusconi chissà magari sull'onda di quanto è avvenuto a quello che lui dice essere stato il miglio presidente degli USA!!!