Sonoviva

LA MIA SETTIMANA DELLA CULTURA


E siccome la storia non va dimenticata e, soprattutto, va insegnata ai giovani, in occasione della prossima Settimana della Cultua, sul territorio di mia competenza mi sono inventata qualcosa che abbia riferimento con i problemi di oggi, in primo luogo quello dell'incipiente diffuso sentimento di 'italianità' che nasconde, e neanche tanto, un crescendo di insofferenza verso culture nuove o diverse. Per questo una delle due iniziative è sul senso del viaggio e delle contaminazioni culturali. Di seguito pubblico il comunicato stampa delle due iniziative.
Foto: palazzo Vargas a Vatolla dal sito http://www.gliantichisaporivatolla.it/foto/vargas.jpg 
Giambattista VicoXI SETTIMANA DELLA CULTURA 18-26 APRILE 2009Nell'ambito delle iniziative promosse in tutta Italia in occasione della XI Settimana della Cultura,  questa Soprintendenza promuove un'iniziativa sul tema del viaggio e della contaminazione culturale e lo fa riproponendo, soprattutto ai giovani, il tema dei Grandi Viaggiatori che hanno attraversato l'Italia alla ricerca di pittoreschi Paesaggi, di rovine appena riemerse, di tutta una cultura che ha fatto e fa dell'Italia un Paese straordinario che in molti ci invidiano.Paestum e la costa cilentana sono state fra le mete di elezione di tale fermento culturale, ricordato con il nome di 'Grand Tour', ossia grande viaggio dal quale, nel corso del Sette ed Ottocento,  tanti pittori, incisori e poeti anno tratto spunto per esprimere la loro visione di quel mondo pittoresco.Nell'affrontare questo tema, tanto più attuale in questo momento storico caratterizzato dai movimenti migratori verso il nostro Paese, si è ritenuto di sensibilizzare i giovani a riflettere sul senso del viaggio e delle contaminazioni culturali ad esso collegate; ed ancora si è voluto stimolare e dar voce al loro senso creativo realizzando una piccola mostra itinerante di lavori scaturiti all' interno di un percorso didattico che ha interessato gli alunni di Montecorice, e che ha visto impegnati i volontari della Fondazione Giambattista Vico e quelli del  CTG - Centro Turistico Giovanile - di Ogliastro Cilento, con i docenti di Storia dell'Arte delle Scuole che hanno aderito all'iniziativa,  che si snoda su due giornate, quella del 25 concentrata su  Capaccio, sede del Museo del Gran Tour , dove si può ammirare una preziosa raccolta di incisioni e dipinti dei maggiori 'Grandtouristi',  poco conosciuto, e che si intende promuovere con l'iniziativa; e quella del  26 su  Vatolla di Perdifumo, ed in particolare sulla nobile dimora del Palazzo de Vargas Machuca,  che fu per nove lunghi anni patria e residenza di Giambattista Vico, il fondatore della storiografia e filosofia moderna, e dove sono conservati documenti autografi unici.Per tutta la settimana dal18 al 26, i due siti saranno aperti gratuitamente al pubblico e sarà possibile usufruire di visite guidate. Il Museo di Capaccio ed il Palazzo Vargas sono gestiti dalla Fondazione 'Giambattista Vico' la cui sede, oltre che a Napoli, è presso lo stesso Palazzo Vargas di Vatolla, dove vengono organizzati convegni e corsi di rilevanza internazionale ma, come spesso succede, poco conosciuti da parte della comunità locale e dal mondo dei non addetti ai lavori.Nei giorni 25 e 26 si terranno le manifestazioni appresso specificate e dettagliate anche nell'allegato programma: Titolo della manifestazione: Il senso del viaggio ieri e oggi. Rilettura delle contaminazioni culturali nella pittura del Grand TourMuseo "Paestum nei percorsi del Grand Tour Il Museo sarà visitabile gratuitamente per tutta la Settimana della Cultura.(18 - 26) Aprile.25 e 26 aprileOre 9:45/10:00 - Ingresso dei Templi (parcheggio adiacente) servizio navetta del Comune di Capaccio Paestum per i trasferimenti verso il Convento di Sant'Antonio sede del Museo. Servizio offerto dal Comune di Capaccio25 aprileOre 10:00 - Sala convegni presso Convento Sant'Antonio di Capaccio, Museo "Paestum nei percorsi del Grand Tour" .  Il gruppo "Eleatica Ctg", con strumenti multimediali, illustrerà il tema dell'evento: "il senso del viaggio".Ore 11:30 - Visita guidata con le nostre "giovani guide" all'interno del Museo "Paestum nei percorsi del Grand Tour".Visite guidate al Convento e Chiesa di Sant'Antonio a Capaccio e di San Francesco a Vatolla a cura della Comunità Francescana che ospita il museo in una parte del Convento.26 aprileOre 10:00 - Palazzo de Vargas Vatolla, la Fondazione Giambattista Vico ospiterà la Mostra Itinerante : "Paestum nelle opere del Grand Tour",lavori svolti dai nostri "giovani artisti".Durante l'intera giornata e fino alle 16.00 visite guidate al Palazzo de VargasVisite guidate al Convento e Chiesa di Sant'Antonio a Capaccio e di San Francesco a Vatolla a cura della Comunità Francescana che ospita il museo in una parte del Convento. Le visite guidate all'interno del Palazzo Vergas saranno effettuate, a cura della Fondazione Giambattista Vico, per tutta la Settimana dal18 al 26 Aprile.Promosso da:Soprintendenza BSAE per le Province di Salerno ed Avellino, Fondazione Giambattista Battista Vico di Palazzo de Vargas - Vatolla , Direzione del Museo "Paestum nei percorsi del Grand Tour" di Capaccio (SA), Gruppo Eleatica CTG di Ogliastro Cilento (SA), Ordine dei Frati Minori della Provincia Salernitano-Lucana, Convento di Capaccio, Convento di Vatolla, Circoli Scolastici di Agropoli (SA), Montecorice (SA) e Capaccio(SA).Orario: Sabato 25 h.10.00-17.00; Domenica 26 h.10.00-16.00Prenotazione telefonica: 089 5647988 - 0974 833661 - 0974 845549
 La seconda iniziativa riguarda la presentazione del restauro di un Crocifisso in stucco di proprietà della Comunità eclesiastica di Monte Cicerale (SA), pesantemente rimaneggiato nel corso dei secoli ed ora fatto riemergere nella sua primitiva forma da mani esperte, che testimonia della sua appartenenza ad epoca medievale, cosa insospettabile prima che venisse liberato delle pesanti apposizioni di stucchi e colorazioni del tutto arbitrarie. L'iniziativa vuole dimostrare che un restauro ben fatto ed eseguito da parte di persone competenti e con i requisiti, equivale ad un recupero ed, al contrario, quanto possa essere devastante affidare a mani inesperte e non qualificate gli oggetti d'arte che fanno la cultura di un popolo. Insomma un richiamo alla legalità ed un evento di restituzione al culto, dopo molti anni, di un oggetto a forte rischio perdita totaleLa manifestazione si svolgerà nella sola giornata di domenica 26 aprile.Titolo: Quando un restauro equivale ad un recupero: il Crocifisso di Monte Cicerale.26 AprileOrario: Domenica 26 ore 16:00 Convegno.   DESCRIZIONE: Il recupero del crocifisso in fabbrica policroma  della chiesa di San Nicola di Monte Cicerale.   Conservazione e restauro delle opere di rilievo storico-artistico -religioso (principi e tecniche). Presentazione dell'intervento conservativo eseguito sul Crocifisso con videoproiezione delle varie fasi; notizie storico-artistiche; notizie  storiche locali.                                          ore 18.00 MESSA SOLENNE con la partecipazione della corale  "A. FIERRO" di Vallo della Lucania.PROMOSSO DA: Soprintendenza B.S.A.E per le Province di Salerno ed Avellino,  Comune di Cicerale, Provincia di Salerno, Corale A. Fierro. Prenotazione telefonica: Soprintendenza 089 5647988;  Comune di Cicerale 0974834021;  Carmine 3382210236.LUOGO Chiesa di San Nicola - Monte Cicerale.   INDIRIZZO: Chiesa di San Nicola, P.zza Umberto I, Monte Cicerale (Sa).Ambedue le iniziative sono curate dal funzionario storico dell'arte direttore coordinatore dott.ssa Maria Guglielmina Felici