Sonoviva

LA CENSURA COME STRUMENTO DI GOVERNO


dal sito http://iltafano.typepad.com/il_tafano/2009/05/il-grande-troiaio-di-villa-certosa.htmlL'ennesima censura, questa volta in nome della privacy, per tentare di nascondere, a  pochi giorni dal voto, le immagini di quella notte  a Villa Certosa, quando il Cavaliere si trastullava con uno stuolo di minorenni e non, pronte a qualsiasi cosa pur di salire agli 'onori' della ribalta; e che ribalta!!!! Peccato che l'usanza fosse consolidata e che altri capodanni del tutto simili si fossero già svolti in modo analogo, provocando poi gelosie e fatti che già avevano messo a rischio di sputtanamento alla grande il topone che pure torna sempre a mordere il formaggio senza paura di incorrere nel gatto. La faccaia tosta non gli manca e più del cinquanta per cento degli italiani gli assomiglia ed al massimo ne invidia le gesta liquidandole con un 'Beato lui'.Ed ecco cosa avvenne nel Capodanno del 2006, nel troiaio di Villa Certosa, ben raccontato nell'editoriale dell'Espresso.Che poi il nano si appelli al garante della privacy è alquanto strano visto che posiede una catena di giornali che di questo tipo di notizie ed immagini si nutre, arricchendolo non poco, e che le trasmissioni cult delle sue reti tutto fanno fuorché tutelare privacy e similari. Ma ormai, in epoca di dittatura mediatica, tutto è possibile. Almeno si incazzassero - indignassero -  le donne: macché, quelle sognano, se giovani, di essere le prescelte come Noemi e, se madri, di piazzare le figlie minorenni  nell'harem. E sono tante, ma tante, e ce ne accorgiamo dai consensi elettorali che, vedrete, non caleranno.