Sonoviva

GIUDIZIO IMMEDIATO PER BERLUSCONI


               
 La notizia è arrivata e sarà un'altra donna, dopo la Boccassini, a segnare irrimediabilmete la vita del nano. Si chiama Cristina Di Censo, è giovane e rappresenta quella parte sana e bella della nostra società, e non per la decisione presa in questa circostanza, ma perché seppur giovane, la sua preparazione e la sua tenacia le sono valsi un posto di magistrato. Una vincente, una donna, una di noi, donne da sempre seriamente impegnate.Alla notizia tutta la rete fatta da quelle forze che già erano scese in campo in questi anni ed in questi ultimi giorni, è scoppiata in un boato di richiesta di dimissioni subito, adesso. E nel frattempo sono partiti gli inviti ad una mobilitazione di massa per il 6 aprile, giorno presunto del dibbattimento che vedrà il collegio giudicante tutto al femminile, con Carmen D'Elia, Orsolina De Cristofaro e Giulia Turri, a dimostrare ancora una volta, semmai ce ne fosse bisogno, che ormai le donne sono al top in campo dell'istruzione, della preparazione e dell'impegno. E di questo l'Italia ed il suo prossimo governo dovranno tener conto nel prevedere un'alta percentuale di donne di valore nelle proprie liste, che rappresentino la vera faccia dell'Italia e che possano fare della politica una vera occasione di progresso per tutti e no, come fino ad oggi, una palestra dove guardare ed ammirare compiaciuti i propri muscoli o misurare i propri attributi.Ora non ci resta che attendere una buona notizia e poi tutti in strada a suonare i clacson e svelontare la bandiera tricolore ( e chi me lo doveva dire che finivo per esaltare il tricolore............) Da Repubblica online:CASO RUBY Il Gip: "C'è la prova, processate Berlusconi" Rito immediato, prima udienza il 6 aprile Il giudice Cristina Di Censo rileva la sussistenza della prova evidente e attribuisce al Tribunale di Milano la competenza territoriale per il procedimento a carico del premier, accusato di concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile dalla procura milanese. Sarà giudicato da tre magistrati donna