Rosa Antico

Vivere


Noi due le mani nostre abbiamo da donareDammi la tua ti condurrò lontano.Ho vissuto più volte il viso m'è mutatoad ogni soglia a ogni mano che ho varcato.L'aprile familiare rinasceva.Serbando a sè a me la sua labile nevela morte e la sposa futurache le tue cinque dita stringe e allenta.Sempre mi concedeva l'età ragioni nuovedi vivere per altrui grazia e d'averenel sangue mio sangue di un'altro cuore.Ah il ragazzo che io fui e che sonoal bianco delle gracili adolescenti cieche.Paul Eluard