Renato Zero

Esplora il significato del termine: Renato Zero, da uno a dieci da il corriere della sera


Sei serate al Forum con l'artista romano: ecco cosa riserva ai molti che correranno da lui 
1 Il re dei sorcini, Renato Fiacchini all'anagrafe, è entrato nel Guinness come il primo cantante italiano ad esibirsi per un mese di seguito sullo stesso palco, a Roma, lo scorso maggio. Martedì sera riparte dal Forum di Assago con sei show ispirati dal suo ultimo album «Amo», il cui sottotitolo (capitolo I) lascia intuire che possa presto avere un seguito.2Dopo un medley iniziale con nove classici suonati con un pianoforte a coda rosso (tra questi, «Amico», «Più su», «Cercami», «Arrendermi mai») e una lunga cavalcata dedicata ai 14 brani del nuovo disco, il 62enne cantante romano proporrà alla console, in versione dj, le sue hit più frizzanti, come «Mi vendo» e «Il triangolo». 3 Un vero maxi-show di oltre tre ore, quello che attende gli spettatori del Forum. Zero salirà sul palco con una band di otto musicisti, un'orchestra di 34 elementi e un gruppo di ballo che danza, tra luci sfavillanti e videoclip proiettati su un megaschermo, le coreografie di Bill Goodson, storico collaboratore di Diana Ross e Michael Jackson.4 Pur avendo archiviato lustrini, paillettes e piume di struzzo degli esordi, Zero non rinuncia a qualche tocco di glam e ai continui cambi d'abito. Il suo nuovo look, total black, in linea con l'ormai consolidata sobrietà del personaggio, è realizzato dalla Maison Cavalli e da The One di Gabriele Mayer.5 L'autore del «Carrozzone» è il primo artista a conquistare la vetta in cinque decenni diversi, da «Ero Zero» del 1979. I suoi migliori anni sono stati gli Ottanta con cinque «numeri uno»: «Tregua», il live «Icaro», «Artide Antartide», «Via Tagliamento 1965-1970», «Leoni si nasce». Negli anni 90 è stato in vetta con «L'imperfetto» e il live «Amore dopo amore dopo tour». Quattro nella prima decade del 21esimo secolo: «La curva dell'angelo», «Cattura», «Il dono», «Presente». E con «Amo», al primo posto nel 2013, ha stabilito il record. 6 I suoi fan, come noto, sono chiamati sorcini, definizione che sostituì negli anni Ottanta «zerofolli». Il termine nacque a Viareggio, quando, osservando i fan in motorino, esclamò: «Sembrano tanti sorci». A loro dedicò il brano «I figli della topa», e per loro organizzò le «Sorciadi» allo Stadio Eucalipti a Roma. Tra i sorcini anche Lorella Cuccarini, Giorgio Panariello, Luca Sofri e Marco Travaglio. 7Gli atteggiamenti ambigui di inizio carriera hanno sempre fatto pensare a una sua presunta omosessualità. Renato ha però dichiarato di amare le donne e le sue uniche relazioni rese pubbliche sono quelle con Enrica Bonaccorti e Lucy Morante. La sua affermazione: «Ho detto di essere omosessuale per evitare il servizio di leva. Ma io sono fatto di ben altra pasta», scatenò vivaci reazioni dell'Arcigay di Roma.8 Da più di vent'anni Zero porta avanti il progetto ambizioso di una cittadella alla periferia di Roma dedicata alla cultura e alle arti, con progetti destinati ai giovani talenti. L'Associazione culturale ha aperto un sito Internet, www.fonopoli.it.9Zero ha riservato uno spazio speciale per le dediche ad artisti scomparsi, come Gian Carlo Bigazzi, autore di «Un'apertura d'ali», Lucio Dalla, con la canzone «Lu», mentre sul maxischermo vengono proiettate le immagini di Rino Gaetano, Jannacci, De André, Battisti, Califano, Mia Martini e Gabriella Ferri. 10 Dopo aver sestuplicato lo show milanese, triplicato Padova e raddoppiato Bologna, è stata aggiunta una sesta data anche a Firenze e una terza a Torino, rispettivamente il 26 ottobre al Nelson Mandela Forum e il 31 ottobre al Palaolimpico.  9 settembre 2013 | 8:52