Viareggio, 27 luglio 2009 - Sul palco della Cittadella il memorial della strage della stazione. Voluto da Dalia Gaberscik come serata supplementare del Festival dedicato a suo padre. E’ stata una parata di stelle dello spettacolo, dello sport e della cultura. Ma anche di semplici eroi che quella notte e nei giorni seguenti hanno lavorato. E’ il caso di Gianluca Capuana volontario della Croce Verde salito a raccontare le storia della famiglia di Rosario Campo, della moglie Claudia Frasca che ha soccorso per primo. Poi Stefano Buzzigoli, primario di rianimazione ha parlato dei soccorsi, la cantante Nada dell’anziano Mario Pucci scomparso insieme alla sua badante Hana Habic. Raimondo Colucci ha portato la testimonianza dei vigili del fuoco, Daniele Stella quella personale di chi si è unito ai soccorsi trasportando una ragazza gravemente ferita in scooter all’ospedale. Ma il gran finale c’è stato quando Renato Zero è salito sul palco preceduto da 28 bambini che portavano altrettante immagini di sole in cartapesta realizzati dai carristi. E quei «soli», simbolo di ricordo e rinascita, saranno custoditi da oggi nel palazzo comunale a ricordo e monito della tragedia. A chiudere la serata, dopo le toccanti testimonianze di Giorgio Panariello Carlo Conti, Paolo Brosio e tanti altri il volo di 300 palloncini bianchi.