Silena DalFinestrino

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 foto angela maggio 2012 CaliforniaGiufà e la statua di gessoUn giorno la madre disse a Giufà: "Prendi un po’ di questa tela; vai a venderla in qualche paese lontano, ma fai attenzione, l’hai da vendere a quelle persone che parlano poco".Giufà partì con la tela in spalla e andò a venderla.Arrivato in paese cominciò a gridare: "Chi vuole la tela!".Le persone lo chiamavano, ma cominciavano a parlare assai: a chi pareva grossolana, a chi pareva cara. A Giufà invece pareva che parlassero assai, e non gliene voleva dare.Cammina di qua, cammina di là, si infila in un cortile. Non c’era nessuno; ma ci trovò una statua di gesso e Giufà le disse: "La volete comprare la mia tela?"La statua non rispondeva; ma intanto Giufà vide che parlava poco: "A voi, che parlate poco, voglio vendere la tela".Prende la tela e gliela mette su una spalla. "Domani vengo per la grana", e se ne andò.Quando fece giorno, tornò dalla statua per riscuotere i quattrini, ma la tela non la trovò, e arrabbiato le ripeteva:"Dammi i soldi della tela". Ma la statua continuava a stare zitta."Giacché non mi vuoi pagare, ti faccio vedere chi sono io", e afferrato un bastone comincia a prenderla a mazzate fino a ridurla in pezzi.Ma (sorpresa ! ) nella pancia ci trova una pentola di denari.Si mette i denari nel sacco e se ne torna da sua mamma.Arrivato da sua madre le disse: "La tela la vendetti a uno che non parlava, ma la grana la sera non me ne dette; poi ci tornai la mattina col bastone, l’ammazzai di legnate, la gettai a terra e (finalmente) mi dette ‘sti denari >.La mamma, che era furba, gli disse: - Non dire niente a nessuno, che a poco a poco ci godremo 'sti denari -.  la favola come una metafora se il mondo non vogliamo che sia dei furbise non vogliamo che sia degli sciocchimi piacerebbe fare a meno dei bla-bla-blae mi piace parlare solo con le persone affinio meglio ancora, con quelle che amo      non so perchè ma spesso siamo intolleranti di sentimento e poco inclini alle ragioni degli altri e mi piacerebbe raccontare e ascoltare e scambiare senza giudizio, seduti davanti a un fuoco se fa freddo o solo davanti a un bicchiere d'acqua perchè quello  che importa è essereDa California 2012 
foto angela                                Da California 2012