Silena DalFinestrino

Vagabonda.re


..Ho abbandonato ormai da giorni la rilettura de "I Malavoglia" e ho iniziato "Robinson Crusoe.Con tutte le critiche che si potrebbero fare, all'epoca, alla mentalità nazionalista anglosassone e alla cultura che nonostante tutto resta comunque religiosa  è sempre affascinante.Mi ha affascinato la "vanità del vagabondo". Mi affascina quell'essere soli, come sola sono stata in questi mesi e come immagino anche i mesi che verranno.E i pensieri che vanno e vengono impetuosi oppure lenti come lento è il tempo che   passo qui, Ormai sono entrata nei quattro mesi di vacanza.Terrò la casa, almeno per adesso. Rimarrà qui insieme ai miei ricordi di bambina e a quelli terribili di ragazzina quando volevo terribilmente andar via per non morire. Poi si vedrà. Intanto forse è il caso, non appena avrò completato tutto quello per cui sono arrivata qui tre mesi fa, di partire per il mondo. Ho fatto pace con la casa ma mi aspetta il mondo che non conosco. Il mondo dell'avventura e del non sapere se troverò la sera un giaciglio per dormirci su o qualcosa da mettere sotto i denti. Verso dove non so e non saprò. Senza carte e senza guide. Affidandomi alle mie gambe e a quell'istinto che solo la strada affina e ama.Oggi il cielo e quasi del tutto coperto e lascia sprazzi di luce sullo Stretto. Una luce color arancio che contrasta con il grigio e dà un fascino ancor più intenso al mare calmo con le sue barchette e le navi che solcano questa striscia  di mare tra i più belli che abbia mai visto, seconda soltanto al Canale di Beagle e a nessun altro canale o stretto.