Silena DalFinestrino

ricordi


foto angela 2007                                                                                                                     Da manchesterdurante la mia prima infanzia non esisteva la figura di babbo natale, se non un vago sentore dei paesi nordici, paesi  che facevano ancora parte di quel lontano e irraggiungibilela befana c'era e poteva portare carbone o qualche caramella a seconda di come si era stati giudicatima non avevo mai aspettative, la sua venuta mi lasciava indifferente e l'unico motivo di gioia era che finivano le vacanze, perchè le vacanze erano motivo di solitudine e di tristezza, perchè cosa mai si poteva aspettare una bambina timida e introversa dallo stare in casa e non vedere nessuno come invece avveniva quando andavo all'asilo oppure a scuola?non mi chiamava mai nessuno per giocare o per parlare ma l'incontrare bambini era d'altra parte un'esplosione di situazioni e di emozioni che poi elaboravo prima di andare a dormire nel mio mondo fantastico sotto le coperte e rivivevo ogni cosa come avventura strabiliante.