foto angela 2008 Bastia il passaggiotra le luci del giornoe le ombre che furonoossessioneEccola di nuovo accanto a meRicordi dei miei compagni morti in guerraL'oliva del tempoRicordi che diventate uno soloCome cento pellicce non fanno che un mantelloCome queste migliaia di ferite non fanno che un articolo di giornaleApparenza impalpabile e scuraLa cangiante forma della mia ombraUn indiano in agguato per l'eternitàOmbra voi mi strisciate accantoMa non mi capite piùNon conoscerete mai le poesie divine che io cantoMentre vi ascolto vi vedo ancoraDestiniOmbra multipla che il sole vi conserviVoi che mi amate tanto da non lasciarmi maiE che ballate al sole senza sollevare polvereOmbra inchiostro di soleScrittura della mia luceCassetto di rimpiantiUn dio che si umilia. guillaume apollinaire