Silena DalFinestrino

aspettando sertão


Visualizzazione ingrandita della mappaSegnalo un libro da poco letto, un racconto che si legge tutto d'un fiato e in poco più di mezzora:La doppia morte di Quincas l'acquaiolo...Quincas ad un certo punto della sua vita abbandona il lavoro, la famiglia e la figlia e si trasferisce in una stanza lurida, circondato dall'affetto di una prostituta e di uomini del porto.La sua morte mette subbuglio nella sua famiglia che vorrebbe fargli un funerale come si conviene. Ma lui si diverte a prenderli in giro, a perpetrare la sua vendetta nei confronti della società borghete da cui si era allontanato, deridendoli e alla fine decidendo lui la sua morte. Racconto surreale dove la libertà delle scelte, le proprie scelte su quelle degli altri... Joachim Soares da Cunha, timido sposo e padre affettuoso, mai visto in un bordello o in una bettola, decide un bel giorno di lasciare i moralismi pettegoli e gli interessi meschini della sua famiglia e di diventare un vagabondo. Si trasforma allora in Quincas l'Acquaiolo, il più grande bevitore di Salvador de Bahia, il filosofo straccione della vita del mercato, il principe delle balere, il patriarca del meretricio. Quincas diventa così il simbolo della libertà ritrovata - quella libertà spesso raccontata da Amado simbolo di quel desiderio anarchico e libertario di vivere fino in fondo e nel modo migliore la vita che si ha da vivere.