la strada quella più durala strada da fuggire lontanola strada le cui radici ho messo in uno zainoche non ho appeso a un chiodoe tenute strette al cuorein silenziocon l'amore che non si domandal'amore mancato che piangedi rimpianto
freddoin fuga impietosafuga senza orizzontiho riempito di bellol'amore mancantec'è un calore che non si acquistasi sente quando c'èe quando manca lascia un vuotoci sono obblighi che non pagano il fioe tolgono l'ariacome bere un bicchiere di ottimo vinosenza sentirne fragranzacome una giornata di solefinto che non sa riscaldareun albero muore...e diventa segnacolo tombale
e, dedicato a Francesca:ma noi viandanti le radici le portiamo sempre insieme con noi
le foto sono del recente viaggio in Namibiale prime due modificate per rappresentare le parole