Il mio zib@ldino

Riporto le istruzioni (www.editscuola.it anche se non riesco più ad aprire la pagina) per un curioso esperimento scientifico, che vi permetterà di ottenere un cristallo, magari da appendere ad una finestra e avere in casa l'arcobaleno!
Non ho ancora provato, ma mi incuriosisce molto. Non mi sembra difficile, è poco costoso e assolutamente non pericoloso. Perciò datemi 3 settimane e vi farò sapere come è andata!

L'ingrediente fondamentale è l'allume (nome scientifico: solfato potassico di alluminio), un sale in vendita anche nelle drogherie.
2 cucchiai di polvere di allume vanno sciolti in 6 decilitri d'acqua bollente, mescolando fino a che, sul fondo del recipiente, si depositano solo pochi granelli di sale.
La soluzione va coperta e conservata senza spostarla mai per qualche giorno. Sul fondo del contenitore si formeranno dei cristalli con otto facce triangolari. Si sceglie il più grosso e regolare, lo si preleva dal contenitore e lo si lega all'estremità di un filo lungo 30 centimetri.
Intanto nel barattolo aggiungiamo altri 4 cucchiai di allume, mescolando e versando altra acqua bollente fino al completo scioglimento del sale. Quando la soluzione è completamente raffreddata, deve essere versata in un grosso barattolo di vetro, filtrandola con un imbuto rivestito internamente con un filtro da caffè o con vari tovagliolini di carta.
Si riprende ora il capo libero del filo che abbiamo legato attorno al cristallo e lo annodiamo ad una matita, che va posata sull'apertura del barattolo, come un ponte dal quale il filo pende all'interno, con il cristallo completamente immerso nella soluzione. NON ABBIATE FRETTA e immergete il cristallo solo quando la soluzione è completamente raffreddata, altrimenti si dissolverà. L'apertura del barattolo va ora coperta e il barattolo posto in un luogo tranquillo.
A questo punto serve solo pazienza e in 2 settimane il cristallo sarà pronto per essere ammirato.