Vita di una giovane androide

Stamattina fermo in coda per lavori di asfaltatura e ascoltando i Catalyst (gruppo jazz-funk anni '70)  mi è "brillato" questo racconto. Lo dedico a una mia ex compagna di scuola rivista stamattina:Nasco per svolgere la mia vita lungo un binario finito. Cresco senza autoerotismo e imparo l'arte dell'amore dai libri scientifici meccanici. Il mio credo è procreare all'interno di un contesto economico e faccio sesso con il mio partner quando capita e se non c'è nient'altro da fare. Quando questo contesto sarà indeterminato e il mio compagno farà altrettanto smetterò di prendere la pillola e ci uniremo per istinto naturale. Crescerò la creatura o le creature che usciranno dal mio organo riproduttivo con l'amore che il mio cuore meccanico può dargli. Il mio partner verrà escluso dalle mie attenzioni, perchè saranno tutte concentrate sulla crescita delle mie creature. Le guarderò e guiderò lungo il corso della loro vita e le indirizzerò sul mio stesso percorso, perchè in questa società l'importante è la sicurezza. La mia vecchiaia sarà felice, perchè ho fatto tutto quello che mi dice il mio programma vitale. Morirò quando il Programmatore vorrà sperando di aver adempiuto alla mia missione lungo questo binario finito che si chiama vitaIn bocca al Lupo...