Sonetto di separazione

All'improvviso il riso si fece il piantosilenzioso e bianco come la brumae dalle bocche unite si fece la spumae dalle mani distese si fece la meraviglia.All'improvviso dalla calma si fece il ventoche dissolse dagli occhi l'ultima fiammae dalla èpassione si fece il presentimentoe dal momento immobile si fece il dramma.All'improvvico, non più che all'improvvisonon fu più triste colui che diventò amantee solitario chi fu contento.Si fece dell'amico vicino quello lontanosi fece della vita un'avventura erranteall'improvvico, non più all'improvviso.Vinicius de Moraes trad. Amina Di Munno