Musica è...

Post N° 347


Mi pareva che questa giornata senza te dovesse essere inquieta, oscura. Invece è colma di una strana dolcezza, che s'allarga attraverso le ore - forse com'è la terra dopo uno scroscio, che resta sola nel silenzio a bersi l'acqua caduta e a poco a poco nelle più fonde vene se ne sente penetrata. La gioia che ieri fu angoscia, tempesta - ora ritorna a brevi tonfi sul cuore, come un mare placato: al mite sole riapparso brillano, candidi doni, le conchiglie che l'onda lasciò sul lido. Antonia Pozzi (Milano, 13 febbraio 1912 – Milano, 3 dicembre 1938).